Si è conclusa una vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso la comunità di Portici e Napoli: la sedicenne Suamy Rispoli, scomparsa dal 2 dicembre scorso dopo essersi allontanata dalla casa famiglia di Portici, è stata ritrovata a Napoli e affidata temporaneamente allo zio paterno.
A darne notizia è Giovanni Micera, legale della madre della ragazza, che ha precisato come la stessa Suamy abbia espresso la volontà ai carabinieri di non essere riportata nella struttura protetta di Portici, dove era stata collocata da gennaio scorso dopo la sospensione della responsabilità genitoriale ai genitori.
La giovane, che aveva lasciato la struttura in maniera volontaria, è stata trovata grazie alle ricerche coordinate dai militari.
Potrebbe interessarti
Napoli, baby gang ruba 7 alberi di Natale da Piazza Plebiscito per chiedere il “cavallo di ritorno”
Dai domiciliari al sushi bar: viaggio nelle fughe più improbabili della provincia di Napoli
Napoli, controlli nella movida del centro storico: sanzioni per 10mila euro
Napoli, aggredisce ex moglie: arrestato 49enne al Buvero
Il provvedimento di affidamento temporaneo allo zio paterno resterà valido fino al prossimo incontro con i servizi sociali, che nei prossimi giorni dovranno valutare la situazione e decidere sul percorso più idoneo per la minore. Intanto, la ragazza non farà ritorno nella casa famiglia, almeno per il momento.
Il caso riaccende il dibattito sui percorsi di tutela minorile e sulle difficoltà di gestione delle situazioni di fragilità familiare, sollevando domande sulle scelte delle strutture protette e sul ruolo dei familiari nel supporto ai minori in difficoltà.






Lascia un commento