

Banda del buco in azione a Pomigliano
Pomigliano – Il piano era perfetto, studiato nei minimi dettagli, con un lavoro di scavo durato probabilmente settimane. Eppure, il "colpo grosso" è sfumato proprio quando i malviventi erano a un passo dal tesoro.
È accaduto tutto nella serata di ieri in viale Terracciano, arteria centrale di Pomigliano d’Arco, dove è stato sventato un assalto a un istituto di credito che porta la firma inconfondibile della cosiddetta "banda del buco".
L'allarme è scattato quando il personale della banca, durante un controllo, ha notato un'anomalia inquietante: un foro praticato in una parete del vano che ospita le cassette di sicurezza.
Immediata è scattata la chiamata al 112. Sul posto sono giunti tempestivamente i Carabinieri della stazione di Pomigliano d’Arco, supportati dai colleghi del Nucleo Operativo di Castello di Cisterna.
Quello che i militari si sono trovati davanti non era un semplice buco nel muro, ma l'uscita di un'opera ingegneristica criminale. Dagli accertamenti è emerso che ignoti avevano realizzato un vero e proprio tunnel sotterraneo che collegava l'esterno direttamente al cuore della banca. Il cunicolo non era uno scavo improvvisato: era perfettamente agibile e dotato addirittura di un impianto di illuminazione elettrica, pronto per essere percorso dalla batteria di rapinatori che, verosimilmente, avrebbe agito nel weekend o nella notte.
Le indagini sono ora in pieno svolgimento. I militari dell'Arma stanno setacciando la zona e analizzando il percorso del tunnel per individuare il punto di partenza, probabilmente situato nella rete fognaria o in un locale in disuso nelle vicinanze. Si cercano tracce biologiche o impronte che possano dare un volto agli "scavatori" che, per un soffio, non hanno messo le mani sui risparmi dei correntisti.
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è incredibile come le persone possano pensare di fare un colpo così complicato. Io non so come abbiano fatto a scavare un tunnel senza essere notati da nessuno. Certo che la sicurezza delle banche dovrebbe essere migliorata.