

negozio a pomigliano antiracket
Pomigliano - La lotta al racket e all'usura non si ferma, nemmeno durante le festività natalizie. Anzi, proprio in questo periodo dell'anno, quando le richieste estorsive si fanno più pressanti, la Federazione Antiracket e Usura Campania (FAI) intensifica la sua presenza sul territorio con le passeggiate di solidarietà tra i commercianti. Dopo le tappe di Porta Capuana e Secondigliano, venerdì mattina è stata la volta di Pomigliano d'Arco.
L'iniziativa ha portato alla scoperta di due nuove insegne di esercizi commerciali che hanno deciso di dire no al pizzo, andando ad arricchire la rete di attività che hanno scelto la strada della legalità. Le targhe sono state svelate nel corso della camminata, simbolo concreto di una ribellione che cresce grazie al sostegno delle istituzioni e delle forze dell'ordine.
"Non siete più soli": questo lo slogan che ha accompagnato la manifestazione, un messaggio chiaro rivolto agli imprenditori del territorio. A sottolineare l'importanza dell'evento, la presenza del vice sindaco Domenico Leone, del presidente nazionale della FAI Luigi Ferrucci e del responsabile FAI locale Salvatore Cantone. Significativa anche la partecipazione di una folta rappresentanza delle forze dell'ordine: Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Polizia Municipale hanno sfilato accanto ai commercianti, dimostrando che lo Stato è presente e determinato a contrastare il fenomeno estorsivo.
Le passeggiate antiracket rappresentano uno strumento fondamentale per spezzare l'isolamento delle vittime e creare una rete di solidarietà. La FAI Campania punta a far capire che la denuncia non è un gesto solitario e disperato, ma l'inizio di un percorso protetto e condiviso verso la libertà dalle organizzazioni criminali.