

La furia di Max Allegri
La semifinale di Supercoppa Italiana tra Napoli e Milan si chiude con un'ombra pesante di polemiche bordocampo. La SSC Napoli ha emesso un comunicato ufficiale per condannare senza mezzi termini il comportamento di Massimiliano Allegri, reo di aver aggredito verbalmente Gabriele Oriali, coordinatore tecnico azzurro.
Il club di Aurelio De Laurentiis non risparmia critiche. "La SSC Napoli condanna con fermezza l’atteggiamento dell’allenatore del Milan", recita la nota, che descrive un episodio grave: Allegri avrebbe "pesantemente insultato Gabriele Oriali con termini offensivi e reiterati", davanti a decine di testimoni a bordocampo e in diretta TV.
La società invoca gli organi competenti, auspicando che "tale aggressione, totalmente fuori controllo, non passi inosservata". Con 33 telecamere puntate sull'evento, il Napoli sottolinea l'impossibilità di ignorare le prove video.
Tutto è partito al 29' minuto. Un fallo di Adrien Rabiot su Matteo Politano non sanzionato dall'arbitro Zufferli accende la panchina azzurra, che reclama il rosso. Antonio Conte urla "Ma basta!", scatenando il parapiglia.
Da lì parte il duello verbale tra Allegri e Oriali, protrattosi per tutta la partita con continue scaramucce. Secondo la ricostruzione del Napoli, gli insulti culminanti meritano ora un'indagine approfondita.
Il club azzurro accusa il tecnico rossonero di aggressione verbale reiterata in Supercoppa, invoca sanzione con 33 telecamere come testimoni
La semifinale di Supercoppa Italiana tra Napoli e Milan si chiude con un'ombra pesante di polemiche bordocampo. La SSC Napoli ha emesso un comunicato ufficiale per condannare senza mezzi termini il comportamento di Massimiliano Allegri, reo di aver aggredito verbalmente Gabriele Oriali, coordinatore tecnico azzurro.
Il club di Aurelio De Laurentiis non risparmia critiche. "La SSC Napoli condanna con fermezza l’atteggiamento dell’allenatore del Milan", recita la nota, che descrive un episodio grave: Allegri avrebbe "pesantemente insultato Gabriele Oriali con termini offensivi e reiterati", davanti a decine di testimoni a bordocampo e in diretta TV.
La società invoca gli organi competenti, auspicando che "tale aggressione, totalmente fuori controllo, non passi inosservata". Con 33 telecamere puntate sull'evento, il Napoli sottolinea l'impossibilità di ignorare le prove video.
Tutto è partito al 29' minuto. Un fallo di Adrien Rabiot su Matteo Politano non sanzionato dall'arbitro Zufferli accende la panchina azzurra, che reclama il rosso. Antonio Conte urla "Ma basta!", scatenando il parapiglia.
Da lì parte il duello verbale tra Allegri e Oriali, protrattosi per tutta la partita con continue scaramucce. Secondo la ricostruzione del Napoli, gli insulti culminanti meritano ora un'indagine approfondita.