

in foto la polizia
Napoli– Mentre la vigilia di Natale si prepara ad accendere le luci in tutta la città, la Polizia di Stato ha eseguito due ordinanze di arresto provvisorio ai fini della consegna, colpendo altrettanti uomini stranieri ricercati in Europa per reati molto diversi tra loro per natura e gravità.
Nella serata di lunedì 22 dicembre, gli agenti della Squadra Mobile di Napoli, in collaborazione con il Commissariato di Pompei, hanno individuato e arrestato un cittadino rumeno di 54 anni.
L’uomo, da anni residente nel Napoletano, era destinatario di un Mandato di Arresto Europeo emesso dalle autorità giudiziarie della Romania nel 2020 per evasione fiscale aggravata.
Dopo le formalità di rito è stato associato presso la casa circondariale di Poggioreale in attesa della consegna alle autorità rumene.Nella mattinata di martedì 23 dicembre è scattato invece l’intervento della Mobile nel comune di Calvizzano, nell’area nord di Napoli.
Qui è stato rintracciato e arrestato un 35enne di origine nigeriana, sul quale pendeva un Mandato di Arresto Europeo spiccato dalle autorità tedesche per reati di eccezionale gravità: sfruttamento sessuale di minori e produzione e detenzione di materiale pedopornografico.
Entrambi gli arresti sono avvenuti con la formula dell’arresto provvisorio finalizzato alla successiva estradizione (o consegna, secondo la terminologia del Mandato di Arresto Europeo), procedura che nelle prossime settimane vedrà l’intervento della Corte d’Appello di Napoli per la convalida e l’autorizzazione alla consegna dei due uomini ai rispettivi Paesi richiedenti
Due vicende distanti per tipologia di reato, ma unite dall’aver scelto il territorio napoletano come rifugio, almeno temporaneo, per sottrarsi alla giustizia dei rispettivi Paesi. Un Natale che, per loro, si è trasformato in un brusco risveglio dietro le sbarre.