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Maltempo in Campania, allerta gialla anche domani su Napoli e Costiera

L'avviso riguarda le zone 1 e 3 ed è valido fino alle 18 di domani, 25 dicembre. Nonostante la tregua dalle piogge, resta alto il pericolo di frane e caduta massi a causa della saturazione dei terreni
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Il maltempo non dà tregua alla Campania, costringendo Napoli e la Costiera a una vigile attesa per il giorno di Natale, mentre il rischio di frane e allagamenti diventa una realtà concreta per i residenti, amplificando l'importanza delle misure di sicurezza già attivate dalla Protezione Civile.

Napoli – Non concede tregua il maltempo sulla Campania, che si appresta a vivere un giorno di Natale sotto la soglia di attenzione. La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato una proroga dell'allerta meteo di colore Giallo, estendendo la vigilanza fino alle ore 18:00 di domani, giovedì 25 dicembre.

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La decisione del Centro Funzionale nasce da un'attenta valutazione del quadro meteorologico e, soprattutto, idrogeologico. Sebbene le precipitazioni più intense possano concedere una pausa, l'attenzione resta massima sulle conseguenze delle piogge cadute nelle ultime ore. I tecnici avvertono infatti di un concreto "rischio residuo": i terreni, ormai saturi d'acqua, potrebbero non reggere, innescando ruscellamenti superficiali, caduta massi e fenomeni franosi anche in assenza di nuove piogge torrenziali.

Le zone interessate

La proroga dell'allerta, che scatta dalle 6:00 di domani mattina (orario di scadenza del precedente avviso) fino alle 18:00, non riguarda l'intero territorio regionale ma si concentra sulle aree più fragili idrogeologicamente, le zone 1 e 3:

Zona 1: Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana;

Zona 3: Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini.

Fino alle 6:00 del mattino di Natale, invece, resta in vigore l'allerta attuale che copre un'area più vasta, includendo anche l'Alto Volturno, il Matese e gran parte del Cilento, aree che vedranno cessare l'allarme con il sorgere del sole, lasciando la criticità concentrata solo sul capoluogo e sulla fascia costiera.

La Protezione Civile raccomanda agli enti competenti di mantenere attive tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni previsti, con particolare riguardo alla tenuta dei versanti e al rischio idrogeologico.

@RIPRODUZIONE RISERVATA
Fonte REDAZIONE
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