

Operazione Domino, 9 arresti
Nove arresti e il sequestro di tre associazioni nell'operazione condotta da Polizia e Guardia di Finanza di genova che ha smantellato una presunta rete di finanziamento ad Hamas. Gli investigatori hanno ricostruito un sistema di trasferimenti per circa sette milioni di euro, mascherati da attività benefiche a favore della popolazione palestinese.
Tra i fermati spicca il nome di Mohammad Hannoun, presidente dell'associazione dei palestinesi in Italia, definito dagli inquirenti "membro del comparto estero dell'organizzazione terroristica Hamas" e "vertice della cellula italiana". Le ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state emesse dal gip di Genova su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo.
L'inchiesta, partita dall'analisi di operazioni finanziarie sospette, ha beneficiato della collaborazione con altri uffici inquirenti italiani e con le autorità dei Paesi Bassi e di altri Stati dell'Unione Europea.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, i fondi sarebbero stati trasferiti attraverso "operazioni di triangolazione" con bonifici bancari verso associazioni con sede all'estero, poi dirottati a enti di Gaza "dichiarati illegali dallo Stato di Israele perché collegate ad Hamas".
In alcuni casi, il denaro sarebbe finito direttamente nelle mani di esponenti del movimento islamista, tra cui Osama Alisawi, ex ministro del governo di fatto di Hamas a Gaza, che avrebbe sollecitato personalmente il supporto finanziario.
"È stato squarciato il velo su comportamenti che, dietro il paravento di iniziative a favore delle popolazioni palestinesi, celavano il sostegno a organizzazioni con finalità terroristiche", ha dichiarato il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, sottolineando "la massima attenzione del governo" su questi fenomeni.
Una nota congiunta del procuratore nazionale Antimafia Giovanni Melillo e del procuratore di Genova Nicola Piacente ha precisato che "le indagini non possono togliere rilievo ai crimini commessi ai danni della popolazione palestinese dopo il 7 ottobre 2023 nelle operazioni militari israeliane".
I magistrati hanno però aggiunto che "tali crimini non possono giustificare gli atti di terrorismo compiuti da Hamas ai danni della popolazione civile".
L'operazione è stata eseguita dalla Digos e dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Genova, insieme al Nucleo Speciale della Polizia Valutaria della Guardia di Finanza.