A Cava de' Tirreni, una domenica di festa si è trasformata in un incubo: un uomo accoltella e uccide una donna e si lancia nel vuoto, lasciando la comunità sgomenta e in cerca di risposte su un legame oscuro che ha condotto a questa tragedia.
Cava de' Tirreni– Una domenica che doveva precedere le festività natalizie si è trasformata in un pomeriggio di sangue e disperazione a Cava de’ Tirreni.
Intorno alle 16.30 di oggi, 21 dicembre, la tranquillità della cittadina metelliana è stata spezzata da un femminicidio-suicidio che lascia dietro di sé due morti.
Secondo una prima ricostruzione della dinamica, ancora al vaglio degli inquirenti, un uomo di 40 anni si è scagliato con ferocia contro una donna, sua coetanea, colpendola ripetutamente con un’arma da taglio. Subito dopo l'aggressione, in preda a quello che appare come un raptus o un disegno criminale premeditato, l'uomo ha raggiunto la finestra dell'abitazione e si è lanciato nel vuoto.
Per l'aggressore non c'è stato nulla da fare: l'impatto con il suolo è stato fatale e i soccorritori del 118, giunti tempestivamente sul posto, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Diversa e drammatica la sorte della donna. Trovata in una pozza di sangue all'interno dell'appartamento, è stata stabilizzata dai sanitari e trasportata in codice rosso presso il presidio ospedaliero più vicino.arrivata in condizioni gravissime à morta poco dopo il ricovero a causa delle profonde ferite riportate.
Sul luogo della tragedia sono intervenuti i Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore. I militari hanno immediatamente isolato l'area e avviato i rilievi scientifici necessari per cristallizzare la scena del crimine. Dalle prime risultanze investigative emerge un dettaglio cruciale: i due protagonisti di questa triste vicenda non vivevano insieme.
Sebbene non conviventi, resta ancora da chiarire l'esatta natura del rapporto che li legava e il movente che ha scatenato tale furia omicida. Le indagini proseguono a ritmo serrato per far luce sulle ombre di questo ennesimo dramma della follia.
Fonte REDAZIONE






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