

autofficina sotto accusa a napoli
Un’officina abusiva trasformata in deposito illegale di rifiuti pericolosi. È quanto la Polizia di Stato di Caserta ha scoperto nell’ambito dell’attività straordinaria “Terra dei fuochi”, mirata alla tutela della salute e al contrasto dei reati ambientali legati allo smaltimento illecito. Gli agenti del commissariato di Casal di Principe, durante un’ispezione, hanno trovato all’interno della carrozzeria oli esausti, vernici e componenti meccaniche abbandonate senza alcuna classificazione e in totale assenza delle prescrizioni sulla giacenza.
L’officina operava senza autorizzazioni e la gestione dei rifiuti avveniva in modo irregolare. Per questo gli operatori hanno disposto il sequestro preventivo dell’attività e dell’attrezzatura rinvenuta. Al titolare è stata comminata una sanzione che supera i ventimila euro.
Parallelamente, la Divisione anticrimine della Questura di Caserta ha esaminato gli atti relativi alle recenti denunce e ai sequestri effettuati dalle forze dell’ordine per valutare eventuali misure di prevenzione. Al termine dell’istruttoria il questore ha applicato cinque avvisi orali e un foglio di via obbligatorio dal comune di Orta di Atella nei confronti di persone ritenute coinvolte in attività di gestione non autorizzata di rifiuti e abbandono di scarti non pericolosi.
Durante i controlli sono stati intercettati anche veicoli carichi di sacchi con rifiuti domestici, scarti edilizi e plastica da imballaggio, oltre 150 chilogrammi di materiale sequestrato e destinato al successivo corretto smaltimento. Un nuovo fronte dell’azione investigativa sulla gestione illecita dei rifiuti, in un territorio dove ogni violazione ambientale ha conseguenze dirette sulla sicurezza e sulla salute pubblica.