

in foto i carabinieri di san nicola la strada
I carabinieri della Stazione di San Nicola la Strada hanno arrestato ieri sera, 18 dicembre, un uomo e una donna di Caivano sorpresi a spacciare stupefacenti in viale De Gasperi, a pochi passi dal Municipio. L'operazione si inserisce nell'incessante attività di contrasto al traffico di droga condotta dalla Compagnia di Caserta sul territorio.
Il blitz è scattato al termine di un servizio di osservazione in abiti civili, avviato dopo alcune segnalazioni su una presunta attività di spaccio nei pressi di un bar del centro. I militari hanno assistito in diretta a uno scambio sospetto: un giovane uscito dal locale si è avvicinato a un'auto in sosta, ha conversato brevemente con gli occupanti e poi ha effettuato quello che è apparso come un rapido passaggio di denaro e sostanza stupefacente prima di dileguarsi.
L'auto è ripartita immediatamente a forte velocità verso viale Carlo III, ma i carabinieri l'hanno intercettata e bloccata. Alla vista delle divise, i due occupanti hanno mostrato evidenti segni di nervosismo e hanno spontaneamente consegnato una dose di hashish.
Gli accertamenti hanno rivelato che il conducente, un 21enne già noto per precedenti in materia di stupefacenti, guidava senza patente. I due sono stati quindi accompagnati in caserma per approfondimenti. Durante le perquisizioni personali, i militari hanno scoperto 17 dosi di crack e cocaina abilmente nascoste addosso alla donna, confezionate in involucri di colori diversi. L'uomo aveva invece 345 euro in contanti, ritenuti provento dello spaccio.
L'analisi dei cellulari ha fornito ulteriori riscontri: messaggi e immagini inequivocabili riconducibili all'attività di vendita, con riferimenti espliciti a quantitativi, prezzi e promozioni.
Al termine degli accertamenti, la coppia di conviventi è stata dichiarata in stato di arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha disposto il carcere per l'uomo, tradotto presso la Casa Circondariale sammaritana, mentre per la donna sono stati concessi gli arresti domiciliari.