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Travolto dall’albero che stava tagliando: muore a 82 anni nel suo fondo

Tragedia in località Pagliarole, tra Sessa Cilento e Omignano. La vittima è Antonio Cuoco, ex barista molto conosciuto in paese
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Una mattinata di lavoro nei campi si è trasformata in tragedia in località Pagliarole, al confine tra i territori di Sessa Cilento e Omignano. Antonio Cuoco, 82 anni, residente da sempre nella zona e molto conosciuto in paese, è morto mentre stava abbattendo un albero in un terreno di sua proprietà.

Secondo una prima ricostruzione, l’anziano era impegnato da solo in alcuni lavori di manutenzione del fondo. Stava tagliando un tronco quando, per cause ancora in corso di accertamento, la pianta si è improvvisamente inclinata nella direzione opposta a quella prevista, travolgendolo e schiacciandolo.

L’allarme dei vicini e i soccorsi

A lanciare l’allarme sono stati alcuni vicini, insospettiti dal rumore della motosega rimasta accesa a lungo. Non vedendolo rientrare e non ricevendo risposta alle chiamate, hanno deciso di recarsi sul posto per verificare cosa stesse accadendo.

Giunti nel fondo, si sono trovati davanti a una scena drammatica: Cuoco era a terra, sotto il peso del tronco che stava cercando di abbattere. Immediata la chiamata ai soccorsi. Sul luogo sono intervenuti i volontari della Misericordia di Vallo della Lucania e l’automedica del 118.

I sanitari hanno tentato più volte le manovre di rianimazione. L’uomo presentava però traumi gravissimi e le sue condizioni sono apparse subito critiche. Nonostante i ripetuti tentativi, per l’82enne non c’è stato nulla da fare: il decesso è stato constatato poco dopo.

Le forze dell’ordine hanno immediatamente delimitato l’area del fondo e avviato i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente.

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Dai primi accertamenti è emerso che Cuoco stava lavorando da solo, come era solito fare, abituato com’era a gestire in autonomia i lavori nei suoi terreni.

L’ipotesi principale è che l’albero, forse indebolito o già inclinato, abbia ceduto all’improvviso, cambiando direzione di caduta all’ultimo momento. Un imprevisto che potrebbe aver colto di sorpresa l’anziano, impedendogli di allontanarsi in tempo e di mettersi in salvo. Saranno ora le verifiche tecniche e le testimonianze dei vicini a chiarire con maggiore precisione tutte le fasi dell’accaduto.

Un paese in lutto per “Tonino del bar”

La notizia della morte di Antonio Cuoco ha scosso profondamente le comunità di Sessa Cilento e Omignano. In molti lo ricordano come “Tonino del bar”, dal locale che aveva gestito per anni e che era diventato un punto di ritrovo per residenti, giovani e famiglie.

Dietro il bancone, Cuoco accoglieva i clienti con discrezione e cordialità. Chi lo ha conosciuto lo descrive come un uomo mite, rispettoso, sempre pronto a scambiare una parola e a mettere a proprio agio chiunque varcasse la porta del suo bar. Con il passare degli anni aveva poi lasciato l’attività, senza però abbandonare la campagna, alla quale era profondamente legato.

Instancabile e laborioso, continuava a occuparsi dei suoi terreni con la stessa dedizione di sempre, considerando il lavoro nei campi parte della sua quotidianità. Proprio durante una di queste consuete giornate di impegno in campagna ha trovato la morte, in un incidente tanto improvviso quanto assurdo.

La data dei funerali verrà fissata nelle prossime ore. Intanto le due comunità restano unite nel dolore per la scomparsa di un uomo che, pur nella semplicità della vita di paese, aveva rappresentato per molti un punto di riferimento umano e quotidiano.

Articolo pubblicato il 15 Novembre 2025 - 11:00 - A. Carlino

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