

Aniello Scarpati, il poliziotto morto nello scontro tra un suv e la volante
La città di Torre del Greco si stringe nel dolore per la scomparsa di Aniello Scarpati, assistente capo coordinatore della Polizia di Stato, rimasto vittima di un tragico incidente stradale.
Per onorarne la memoria, l’amministrazione comunale ha proclamato per domani una giornata di lutto cittadino, in concomitanza con i funerali che si terranno alle 10.30 presso la chiesa evangelica ADI di via Frà Gregorio Carafa, a Napoli.
L’ordinanza è stata firmata dal vicesindaco Michele Polese, su richiesta del sindaco Luigi Mennella, e prevede una serie di misure simboliche ma sentite: bandiere a mezz’asta su tutti gli edifici pubblici, la presenza del gonfalone cittadino alla cerimonia funebre e la sospensione di ogni attività ludica o ricreativa incompatibile con il carattere della giornata.
Nelle scuole di ogni ordine e grado, così come negli uffici pubblici, alle 10.30 verrà osservato un minuto di silenzio in contemporanea con l’inizio della cerimonia funebre. Un gesto semplice ma carico di significato, con cui la città intende esprimere “il comune sentimento dell’intera popolazione, profondamente colpita dalla drammatica notizia”, come si legge nel testo dell’ordinanza.
Nel documento, il Comune ricorda anche “il significativo impegno svolto quotidianamente dall’assistente capo coordinatore Scarpati, e più in generale da tutto il corpo della Polizia di Stato, per la salvaguardia e la tutela dell’incolumità della cittadinanza”.
Con il lutto cittadino, Torre del Greco vuole dunque rendere omaggio a un servitore dello Stato e, insieme, rinnovare il proprio abbraccio ai familiari e ai colleghi dell’agente, rimasti profondamente segnati da una perdita che ha scosso l’intera comunità.