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Torre del Greco, grave il secondo agente investito: è sempre caccia al conducente del Suv

L’assistente capo coordinatore Aniello Scarpati, 47 anni, è deceduto sul colpo dopo l’impatto. Il collega è ricoverato in condizioni critiche all’Ospedale del Mare. Sul Suv viaggiavano sei persone, tra cui tre minorenni. Il conducente, un 28enne, è in fuga.
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Una notte che Torre del Greco non dimenticherà facilmente. Alle due del mattino, in viale Europa, una strada ampia ma spesso teatro di corse e incidenti, un Suv lanciato a folle velocità ha travolto una volante della Polizia di Stato.

L’impatto è stato violentissimo: la vettura di servizio è stata scaraventata per oltre dieci metri, abbattendo una recinzione e finendo la sua corsa in un campo. Le lamiere accartocciate e il silenzio dopo lo schianto hanno restituito un quadro di devastazione che i soccorritori hanno definito “da brividi”.

A bordo della pattuglia c’erano due agenti del commissariato di Torre del Greco, impegnati in un normale servizio di controllo del territorio. Aniello Scarpati, 47 anni, assistente capo coordinatore, non ha avuto scampo: è morto sul colpo.

Il collega, Ciro Cozzolino, è stato estratto dalle lamiere in condizioni gravissime. Trasportato d’urgenza all’Ospedale del Mare di Napoli, è ricoverato in terapia intensiva dopo un delicato intervento chirurgico. Le sue condizioni restano critiche. E' intubato ed in ventilazione meccanica con frattura di bacino embolizzato e ridotto e varie contusioni.

La dinamica e la fuga

Secondo le prime ricostruzioni della Polizia Stradale e della Procura di Torre Annunziata, il Suv, proveniente da una curva a velocità sostenuta, avrebbe invaso la corsia opposta centrando in pieno la volante.

A bordo del fuoristrada viaggiavano sei persone, tra cui tre minorenni.

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Subito dopo l’impatto, nessuno si è fermato per prestare soccorso. Alcuni degli occupanti si sarebbero allontanati a piedi, abbandonando il veicolo.

Nel corso della mattinata, quattro dei passeggeri sono stati rintracciati all’ospedale Maresca di Torre del Greco, dove si erano presentati per farsi medicare. Tra loro anche un uomo accompagnato dalle tre figlie minorenni. Un quinto ragazzo si è poi presentato spontaneamente al commissariato cittadino.

Rimane invece ancora ricercato il presunto conducente del Suv, un 28enne originario del posto, già noto alle forze dell’ordine. La sua posizione è al centro delle indagini coordinate dalla Procura di Torre Annunziata e da quella per i minorenni di Napoli, che stanno ricostruendo ruoli e responsabilità di ciascun passeggero.

Ricercato il conducente: è un 28enne di Torre del Greco, noto alle forze dell'ordine

Torre del Greco si è svegliata in lutto. Nei pressi del commissariato, colleghi e cittadini si sono radunati in silenzio per rendere omaggio ad Aniello Scarpati, poliziotto stimato, marito e padre di famiglia.

«Era una persona generosa, sempre pronta a dare una mano, sia in servizio che fuori» raccontano i colleghi. «Non meritava di morire così, in una notte di ordinario lavoro, per colpa dell’incoscienza di qualcuno.»

Gli investigatori stanno ora lavorando per chiarire se il gruppo a bordo del Suv avesse trascorso la serata in locali della zona e se l’autista fosse sotto l’effetto di alcol o sostanze. L’auto, gravemente danneggiata, è stata posta sotto sequestro per i rilievi tecnici.

Nel frattempo, continua la caccia al pirata della strada. Le telecamere di sorveglianza installate lungo viale Europa e nelle aree limitrofe potrebbero fornire immagini decisive per confermare la dinamica e identificare il fuggitivo.

Articolo pubblicato il 1 Novembre 2025 - 13:28 - Giuseppe Del Gaudio

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