EBOLI – La notte che doveva essere di svago e divertimento è finita nel caos. Viale Amendola, epicentro della movida ebolitana, si è trasformato in un ring a cielo aperto dove due distinte risse hanno scosso il cuore della città, lasciando dietro di sé tre feriti e tanta paura.
La prima scintilla è scoppiata poco dopo le 21 davanti a un bar, quando una banale discussione si è trasformata in una colluttazione violenta. Pugni, spintoni e urla hanno attirato decine di curiosi, finché l’arrivo dei Carabinieri e del 118 non ha riportato la calma. Ma la tregua è durata poco. A distanza di poche ore, un secondo scontro è esploso nella stessa zona, con protagonisti diversi ma dinamica simile. Anche in questo caso, all’origine della violenza ci sarebbero futili motivi e, come spesso accade, l’abuso di alcol.
Uno dei giovani coinvolti è stato trasportato in ospedale con ferite più gravi, ma non è in pericolo di vita. Gli altri due hanno riportato contusioni e lievi traumi. I Carabinieri della Compagnia di Eboli hanno avviato un’indagine serrata: stanno acquisendo le immagini delle telecamere di sicurezza e raccogliendo le testimonianze per risalire a tutti i partecipanti.
Viale Amendola, già in passato teatro di episodi di disordine legati alla vita notturna, torna così sotto i riflettori e sotto osservazione. La doppia rissa riaccende il dibattito sulla sicurezza e sul controllo della movida, in una città dove il confine tra divertimento e violenza sembra diventare sempre più sottile.
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Commenti (1)
è triste vedere come un momento di svago si trasforma in una rissa. Le persone dovrebbero essere piu’ responsabili e non lasciarsi andare all’alcol, che spesso porta a queste situazioni. Speriamo che si possa fare qualcosa per migliorare la sicurezza.