Napoli -E' stata programmata per mercoledì l'autopsia sul corpo di Nunzia Cappitelli, la 51enne trovata senza vita venerdì sera nella sua abitazione a Marianella.
Nel frattempo proseguono senza sosta le indagini della squadra mobiledi Napoli.Ma solo l'accertamento sul corpo potrà dare una spinta alle indagini. In quella circostanza si potrà capire qualocs di più sul decesso.
La donna presentava una ferita alla testa che ora gli inquirenti stanno cercando di ricondurre a una dinamica precisa: incidente domestico, malore improvviso o gesto violento?
La Squadra Mobile di Napoli, coordinata dal dirigente Giovanni Leuci, ha intensificato gli accertamenti nelle ultime ore.Potrebbe interessarti
Napoli, furto sventato da Peppe Di Napoli: "Vergognatevi, siete rimasti indietro"
Napoli, infermiera schiaffeggiata al Triage dell'ospedale San Paolo
Ambulanza intrappolata nel “mercato della monnezza”: Napoli ostaggio dei mercatini abusivi
Fuorigrotta, ancora un investimento davanti al Maradona: stasera nuova protesta dei residenti
Due denunce per stalking nel passato della vittima
Un elemento inquietante emerge dalle indagini: Nunzia aveva presentato due denunce per stalking contro altrettanti uomini. Il primo è proprio il giovane che venerdì ha lanciato l'allarme dopo aver scoperto il corpo. Il secondo è una persona meno giovane che, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, avrebbe assunto comportamenti ossessivi nei confronti della donna.
Entrambi sono stati ascoltati dalla polizia insieme ad altri conoscenti ritenuti informati sui fatti. Proprio queste denunce mantengono aperta l'ipotesi del femminicidio, anche se al momento gli accertamenti della scientifica nell'appartamento e le prime analisi del medico legale sul cadavere non forniscono riscontri in questa direzione.
L'attività social sotto la lente degli inquirenti
Gli investigatori stanno passando al setaccio anche il profilo TikTok di Nunzia, dove la 51enne era particolarmente attiva. I contenuti pubblicati sulla piattaforma potrebbero rivelare dettagli utili sulla sua vita privata, le sue frequentazioni e eventuali situazioni di tensione nei giorni precedenti la morte.
Per ora la pista privilegiata resta quella della morte accidentale: un malore improvviso o una caduta potrebbero aver provocato la fatale ferita alla testa. Tuttavia, solo l'autopsia dirà se quella lesione è compatibile con un trauma da caduta o se invece sia stata causata da un colpo inferto con un oggetto contundente.






























Lascia un commento