Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i minorenni di Napoli ha disposto la custodia cautelare in un istituto penale minorile per il 15enne accusato dell’omicidio di Marco Pio Salomone, il 19enne assassinato nella notte tra venerdì 21 e sabato 22 novembre in via Generale Francesco Pinto, nel cuore del quartiere Arenaccia.
Secondo la ricostruzione investigativa, il giovane indagato avrebbe esploso un colpo di pistola alla fronte mentre Salomone era in auto insieme ad alcuni amici. Un’esecuzione improvvisa, maturata in pochi istanti e ancora avvolta da diversi interrogativi, che ha scosso profondamente la zona.
Il gip non ha convalidato il fermo eseguito dalla polizia, ritenendo insussistente il pericolo di fuga.Potrebbe interessarti
Nonostante ciò, il giudice ha ritenuto sussistenti gravi indizi e l’esigenza di una misura restrittiva, emettendo nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare in Ipm. Le indagini della Squadra Mobile e della Procura minorile proseguono per chiarire movente, dinamica e possibili responsabilità di altri soggetti coinvolti nella tragica notte dell’Arenaccia.
Sono ancora tanti e troppi gli interrogativi che avvolgono questo ennesimo omicidio di giovanissimi tra le strade di Napoli. E tra l'altro manca ancora all'appello l'arma del delitto.





























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