Napoli, centauro indagato per morte del 39enne di Portici, Danilo Donadio

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Napoli- Un'altra vita spezzata, un'altra famiglia distrutta dall'implacabile sequela di incidenti che da troppo tempo insanguinano le strade tra Napoli e la sua provincia. La vittima dell'ultimo sinistro mortale è Danilo Donadio, un centauro di 39 anni originario di Portici, deceduto a seguito di un violento scontro tra moto avvenuto presso lo svincolo autostradale di San Giovanni a Teduccio.

Le indagini ancora in corso non hanno fatto luce pienamente su quanto accaduto l'altra mattina. Secondo le prime ricostruzioni, il 39enne, padre di due bambini, è rimasto coinvolto nell'impatto con un'altra motocicletta condotta da un 28enne. Il giovane è indagato per omicidio stradale. La sua moto come quella della vittima sono sotto sequestro.

I funerali di Danilo Donadio si sono già tenuti a Portici, il comune in cui risiedeva. Una tragedia che ha scosso profondamente la comunità locale, tanto che il sindaco di Portici, Enzo Cuomo, ha espresso la sua vicinanza alla famiglia: "Siamo vicini alla famiglia di Danilo Donadio e aspettiamo l'esito delle indagini su quanto accaduto".

L'incidente di Donadio si aggiunge purtroppo a un bollettino di guerra quotidiano che vede troppi giovani e giovanissimi perdere la vita sull'asfalto campano. Un'emergenza che richiede non solo l'accertamento delle singole responsabilità, ma anche una riflessione urgente sulla sicurezza stradale e sulla prevenzione di queste stragi silenziose.

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Leggi i commenti

  • E' veramente triste vedere come la violenza stradale continua a colpire le nostre comunità. Ogni incidente porta via una vita e distrugge famiglie, ed è importante che si faccia qualcosa di concreto per prevenire queste tragedie.

    • Non posso credere che ci siano ancora cosi tanti incidenti mortali. La sicurezza sulle strade deve diventare una priorità per tutti noi, specialmente per i giovani che rischiano di perdere la vita in modo così stupido.

Pubblicato da
Gustavo Gentile