
Napoli– Uno spettacolo tanto affascinante quanto insolito ha accolto i cittadini napoletani questa mattina: la cima del Vesuvio, imbiancata da una spolverata di neve, si staglia contro un cielo grigio e carico di pioggia.
L'immagine, visibile chiaramente anche dal capoluogo, è la cartolina perfetta di un'ondata di maltempo che da due giorni sferza l'intera provincia, portando con sé un brusco crollo delle temperature.
Tuttavia, la suggestione del paesaggio invernale non deve distogliere l'attenzione dalla realtà dei fatti. Il maltempo, infatti, non concede tregua. La Protezione Civile della Regione Campania, analizzando le valutazioni del Centro Funzionale, ha deciso di prorogare l'allerta meteo di livello Giallo per rischio idrogeologico su gran parte del territorio. L'avviso, inizialmente previsto in scadenza, resterà in vigore fino alle 8:00 di domani, domenica 23 novembre.
La criticità riguarda quasi tutta la regione, ad esclusione delle zone di Alta Irpina, Sannio e Tanagro.Potrebbe interessarti
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Tra le conseguenze più temute vi sono allagamenti, innalzamento dei livelli dei corsi d'acqua, scorrimento di fango e detriti sulle strade, caduta massi e frane. Per questo, la Protezione Civile ha rinnovato l'appello ai Comuni delle zone interessate affinché mantengano attivi i Centri Operativi Comunali (COC) e mettano in campo tutte le misure necessarie a prevenire e mitigare i fenomeni, come previsto dai piani di emergenza locali.
Si raccomanda inoltre di monitorare attentamente la tenuta del verde pubblico, spesso messo a dura prova dal vento e dalla pioggia.
Le previsioni indicano che il freddo e le precipitazioni continueranno per tutta la giornata odierna, ma da domani è atteso un graduale miglioramento delle condizioni meteorologiche, che dovrebbe finalmente portare una tregua a una regione messa a dura prova.
(Il video è tratto dal profilo facebook del geologo e Guida vulcanologica della Regione Campania, Luigi Maisto)































































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