Benevento - Una notte di fiamme nel centro di Benevento ha svelato una complessa realtà di illegalità e pericolo. Un uomo di 34 anni è stato arrestato dai Carabinieri con la duplice accusa di aver appiccato il fuoco all'appartamento che occupava abusivamente e di detenere illegalmente armi e munizioni.
L'incendio è divampato nella notte tra il 4 e il 5 novembre in un'abitazione di proprietà dell'Acer, richiedendo l'immediato intervento dei Vigili del Fuoco. Le fiamme hanno divorato gli arredi e causato danni strutturali così gravi alla camera da letto da rendere inagibile non solo l'appartamento in questione ma anche quello al piano superiore.
Le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Benevento hanno subito imboccato la pista dolosa.Potrebbe interessarti
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La svolta è arrivata con la perquisizione nell'abitazione di una 35enne beneventana, luogo abitualmente frequentato dall'indagato. All'interno, i militari hanno scoperto e sequestrato un piccolo arsenale: una pistola lancia razzi, un fucile da caccia e 45 cartucce di vario calibro.
Oltre alle armi, è stata rinvenuta numerosa merce di dubbia provenienza, tra cui orologi, argenteria e altri suppellettili, ritenuta probabile refurtiva. Sono stati sequestrati anche gli indumenti che l'uomo indossava presumibilmente al momento del rogo.





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