

Presa la banda dei furti sulle auto nel Cilento
I Carabinieri della Compagnia di Agropoli hanno eseguito quattro misure cautelari a carico di altrettanti indagati ritenuti responsabili di una serie di furti su auto in sosta lungo il litorale cilentano.
L’ordinanza, firmata dal gip del Tribunale di Vallo della Lucania su richiesta della Procura vallese, dispone gli arresti domiciliari per due uomini e l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per due donne.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, il gruppo avrebbe agito nei primi mesi del 2025, colpendo in diverse località turistiche — Ascea, Casal Velino, Capaccio-Paestum e Castellabate — approfittando delle auto parcheggiate nei pressi di spiagge e zone balneari. Il modus operandi era sempre lo stesso: i vetri dei veicoli venivano infranti e dall’abitacolo sparivano effetti personali, soprattutto denaro e carte di credito. In alcuni casi, gli indagati avrebbero tentato di utilizzarle per prelievi agli sportelli bancomat, senza però riuscire nell’intento.
L’indagine ha inoltre documentato un ulteriore episodio: il furto di un’automobile a Laureana Cilento, ritrovata nei giorni successivi a Capaccio-Paestum. Un dettaglio ritenuto significativo dai carabinieri riguarda poi la gestione della refurtiva: il vestiario sottratto dalle auto sarebbe stato rivenduto online tramite un profilo social riconducibile a uno degli indagati.
Nel corso delle perquisizioni è stata recuperata parte della merce rubata, successivamente restituita ai legittimi proprietari. Le indagini proseguono per definire eventuali responsabilità ulteriori e verificare se la banda possa aver colpito anche in altri comuni della costa.