

in foto i carabinieri di castel volturno
Castel Volturno– Colpi di lama nell'aria pesante di Castel Volturno. Sono quelli dei coltelli trovati addosso a quattro giovani durante un mirato controllo dei Carabinieri della Tenenza, che hanno messo in fila una denuncia dopo l'altra per porto abusivo di armi.
Il servizio di controllo del territorio, volto a prevenire e reprimere reati, si è trasformato in un sequestro a catena. Le perquisizioni personali non hanno lasciato scampo: tutti e quattro i ragazzi sono stati trovati in possesso di coltelli, pronti all'uso.
A finire nel mirino della Benemerita, un 21enne e un 19enne, entrambi di Castel Volturno. Il primo aveva con sé un coltello con la lama di 8 centimetri, il compagno di viaggio uno ancora più lungo, da 10 centimetri. A loro si sono aggiunti due amici di Giugliano in Campania, un 18enne e un 20enne, anch'essi "armati" di coltelli a lama da 10 centimetri.
Ma per tre di loro – il 21enne di Castel Volturno e i due amici di Giugliano – la notte è peggiorata. Oltre all'accusa per i coltelli, è scattata la segnalazione alla Prefettura di Caserta per il possesso di hashish. Quantità piccole, ma sufficienti a far lievitare le contestazioni: 1,3 grammi per il più grande, 2,5 per il 20enne e addirittura 4 grammi per il 18enne.
Proprio su quest'ultimo, il più giovane del gruppo, si sono concentrate le misure più severe. I Carabinieri, infatti, hanno disposto il ritiro immediato della patente di guida. Al momento del controllo, il diciottenne era al volante di una Lancia Ypsilon: un "lusso" che non poteva permettersi, data la condotta irregolare e il fosco reato contestato. Un giro in macchina finito nel peggiore dei modi, con un viaggio a piedi e una lunga serie di guai con la Giustizia.