Ha tagliato le orecchie al suo cane con un intervento fai-da-te, senza alcuna motivazione sanitaria e soprattutto senza l’autorizzazione di un medico veterinario. Per questo un uomo di 59 anni, residente a Monteforte Irpino, in provincia di Avellino, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Avellino con l’accusa di maltrattamento di animali.
A scoprire l’episodio sono stati i Carabinieri del Nucleo Forestale, impegnati in una serie di controlli sugli animali d’affezione presenti sul territorio irpino. Durante un’ispezione, i militari hanno accertato che il cane – un Pastore del Caucaso di circa sette anni – era stato sottoposto a una conchectomia bilaterale, ovvero al taglio completo delle orecchie, pratica vietata dalla legge se non per comprovate ragioni terapeutiche.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo avrebbe eseguito la mutilazione autonomamente o comunque senza il coinvolgimento di personale specializzato.Potrebbe interessarti
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La normativa italiana in materia di tutela degli animali, e in particolare la Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia, vieta da anni interventi chirurgici non necessari come il taglio delle orecchie o della coda, ritenuti atti di crudeltà privi di giustificazione medica.
L’uomo rischia ora una denuncia per maltrattamento di animali ai sensi dell’articolo 544-ter del Codice penale, che prevede la reclusione da tre a diciotto mesi o una multa fino a 30mila euro per chi cagiona sofferenze o lesioni ingiustificate a un animale.
Le forze dell’ordine hanno annunciato che i controlli proseguiranno nei prossimi giorni in tutta la provincia di Avellino, con particolare attenzione a canili, allevamenti e animali domestici di grossa taglia, al fine di prevenire e contrastare pratiche illecite e maltrattamenti.






























Commenti (1)
Leggendo di sto fatto, mi son chiesto come sia possibbile fare una cosa del genere. È importante che le autorità controllano più spesso, perché animali non meritano soffrire cosi. Spero che giustizia venga fatta.