Pozzuoli - La terra è tornata a tremare con insistenza nella zona dei Campi Flegrei, dove un persistente sciame sismico ha tenuto in apprensione la popolazione locale per diverse ore nel pomeriggio e nella prima serata di oggi.
L'evento più significativo si è verificato alle 19:57, quando i sismografi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) - Osservatorio Vesuviano (OV) hanno registrato una scossa di magnitudo 2.7.
L'epicentro del terremoto, avvenuto ad una profondità superficiale di soli 3 chilometri, è stato localizzato nel comune di Pozzuoli, a ridosso dell'area della Solfatara, cuore pulsante della caldera flegrea.Potrebbe interessarti
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Lo sciame sismico, monitorato con attenzione dall'Osservatorio Vesuviano, è in corso dalle ore 16:38 di oggi e conta, a ora, oltre venti scosse complessive. Dopo il picco di 2.7, la sequenza è proseguita con eventi di minore intensità, tra cui l'ultima scossa rilevata poco dopo le 20:30, di magnitudo 2.2.
Fortunatamente, al momento non si segnalano danni a persone o cose, sebbene la frequenza degli eventi riaccenda i riflettori sulla dinamica vulcanica dell'area e la necessità di mantenere alta la vigilanza sul fenomeno bradisismico che caratterizza la zona. Il monitoraggio dell'INGV-OV prosegue incessantemente.






























Commenti (1)
E’ importante che la gente sia consapevole di questi eventi sismici e che si mantenga alta l’attenzione. Anche se non ci sono danni, le scosse possono creare preoccupazione tra le persone e la sicurezza deve essere prioritaria.