Rider denunciato a Napoli
Napoli– Un controllo stradale di routine si è trasformato in un’indagine per uso di documenti falsi. Un rider di origine extracomunitaria, in servizio per una nota piattaforma di consegne a domicilio, è stato denunciato dalla Polizia Locale di Napoli dopo essere stato sorpreso alla guida con una patente contraffatta, nonostante un precedente provvedimento di revoca del documento di guida.
L’episodio è avvenuto durante un’operazione di vigilanza condotta dagli agenti motociclisti del Gruppo Intervento Territoriale. Il sospetto è scattato quando i vigili hanno fermato un motociclo con targa polacca, notando subito il nervosismo del conducente al momento della richiesta dei documenti.
A un primo sguardo, la patente mostrata dall’uomo sembrava regolare. Ma un dettaglio sulla dicitura “Repubblica Italiana”, impressa sul fronte del documento, ha insospettito gli agenti.
È così che, per fugare ogni dubbio, è stato utilizzato il Doculus Lumus, uno strumento tecnico in dotazione al reparto, capace di verificare con precisione l’autenticità dei documenti.
L’analisi ha confermato i sospetti: la patente era falsa. Sul documento mancavano gli elementi di sicurezza previsti dallo specimen ufficiale, erano presenti anomalie nella stampa e, soprattutto, nessuna reazione ai raggi ultravioletti, caratteristica tipica dei falsi.
Il rider è stato denunciato per uso di atto falso e concorso nella fabbricazione di documenti falsi, mentre ulteriori accertamenti hanno rivelato che la sua patente era già stata revocata con provvedimento emesso e notificato dalla Prefettura di Napoli.
Oltre alla denuncia penale, l’uomo è stato sanzionato per guida con patente revocata, e il suo motoveicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi.
Secondo fonti interne alla Polizia Locale, negli ultimi mesi sono in aumento i casi di rider e autisti stranieri trovati alla guida con documenti contraffatti o irregolari, spesso ottenuti attraverso canali paralleli online o reti di falsificazione.
Le verifiche, spiegano dal comando di via De Giaxa, proseguiranno anche nei prossimi giorni con controlli mirati nel settore delle consegne a domicilio, dove la pressione sui tempi di lavoro spinge molti a circolare anche senza i requisiti di legge.
Questo articolo è stato pubblicato il 5 Ottobre 2025 - 06:59
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L'articolo fa un'analisi di una situazzione che è diventata abbastanza preoccupante, specialmente per i rider che usano documenti falsi. È importante che le autorità continuano a fare controlli e a punire severamente chi infrange la legge, anche se ci sono motivi dietro.