

Nella foto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi
Il murale di Maradona ai Quartieri Spagnoli, simbolo identitario e meta di migliaia di turisti e tifosi, resta al momento chiuso al pubblico. Dopo la protesta del proprietario dell’area, che ha sbarrato l’accesso in seguito al sequestro da parte della Polizia Municipale di alcuni carretti e di due esercizi commerciali, il Comune di Napoli è al lavoro per trovare una via d’uscita.
“Stiamo lavorando sulla soluzione tecnica, una soluzione non semplice perché è un fenomeno nato spontaneamente, con grande passione da parte di tutti, ma che non era mai stato regolarizzato”, ha spiegato il sindaco Gaetano Manfredi a margine di un evento in città.
In giornata è previsto un incontro tra gli esercenti, i proprietari dell’area e il Comune per sbloccare la situazione e restituire ai cittadini e ai visitatori uno dei luoghi più iconici del capoluogo campano. “Tutti gli uffici comunali sono impegnati per trovare il percorso più rapido per regolarizzare quanto necessario
– ha aggiunto Manfredi –. C’è massima disponibilità da parte nostra e anche dei promotori del murale. Dobbiamo solo trovare la strada giusta e veloce per sistemare tutto”.