La sanità a Ischia ha spesso dovuto affrontare la sfida della continuità assistenziale e del trasporto urgente, in particolare nei periodi di alta stagione, quando l’isola è affollata di turisti.
Per rispondere a questa esigenza vitale, l’ASL Napoli 2 Nord ha messo in servizio una nuova idroambulanza, un’imbarcazione specializzata che rappresenta un significativo passo avanti nel potenziamento della rete di soccorso marittimo.
L’investimento non è solo un semplice aggiornamento, ma la concretizzazione di una strategia più ampia e mirata a rafforzare l’assistenza nelle aree insulari.
Un investimento per la sicurezza e l’efficienza
L’idroambulanza, che affianca quella già operativa per l’isola di Procida, è stata completamente rimessa a nuovo. L’intervento di manutenzione straordinaria ha comportato il rifacimento strutturale e la sostituzione del motore, garantendo che il mezzo sia non solo efficiente, ma anche estremamente sicuro per il trasporto di pazienti in condizioni critiche.
Questo potenziamento è fondamentale per garantire che le emergenze mediche, che a volte richiedono il trasferimento urgente a Napoli, possano essere gestite con la massima rapidità e sicurezza, indipendentemente dalle condizioni del mare.
Il varo di questa idroambulanza non è un’iniziativa isolata, ma fa parte del piano strategico della Direzione Generale dell’ASL Napoli 2 Nord. Il Direttore Generale, Monica Vanni, ha sottolineato l’importanza di investire in servizi essenziali per le isole, definendolo non una scelta, ma un dovere.
Questo impegno è il frutto di un dialogo diretto e costruttivo con il personale sanitario e le autorità locali di Ischia, volto a individuare le reali necessità del territorio. L’approccio mira a garantire l’equità e la tempestività delle cure per tutti, dai residenti ai visitatori.
Le ricadute positive sulla comunità
La messa in servizio di una seconda idroambulanza ha un impatto diretto e positivo su tutta la comunità isolana. Oltre a garantire un trasporto più rapido e sicuro in caso di emergenza, l’imbarcazione rappresenta un segnale tangibile dell’impegno delle istituzioni a non lasciare sole le comunità insulari, che per la loro stessa conformazione geografica, sono più vulnerabili.
L’attenzione dell’ASL, quindi, non si limita al solo potenziamento dell’ospedale, ma si estende alla rete di soccorso territoriale, un fattore cruciale per affrontare le sfide che le isole pongono alla sanità pubblica.
L’iniziativa rafforza il senso di sicurezza percepito dai cittadini e dai turisti, che sanno di poter contare su un mezzo di soccorso all’avanguardia in caso di necessità. .
Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 2 Settembre 2025 - 10:03
Commenti (1)
L’idea di una idroambulanza è buono ma non capisco perche ci vogliono tanti soldi per una sola barca. Le emergenze sono importanti, ma spero che non si dimentichi il resto della sanità sull’isola, che a volte è carente.