banco dei desideri
Napoli– Tornano i banchi di scuola, ma non per tutti i bambini il rientro è sinonimo di entusiasmo e serenità. Per chi vive in famiglie segnate da povertà ed esclusione sociale, anche un quaderno o una penna possono diventare beni di lusso. Per colmare questa distanza, dal 12 al 14 settembre torna il Banco dei Desideri, l’iniziativa di solidarietà promossa da Mission Bambini in collaborazione con Feltrinelli Librerie.
A Napoli, l’appuntamento è fissato per sabato 13 settembre nella libreria Feltrinelli di piazza dei Martiri, con la partecipazione dell’attrice Nunzia Schiano, da anni vicina alla fondazione, che incontrerà volontari e donatori.
I numeri tracciati dagli organizzatori restituiscono un quadro allarmante: il 27% dei minori in Italia è a rischio povertà ed esclusione sociale e oltre un milione di bambini vive in povertà assoluta. Un’emergenza silenziosa che si riflette sui banchi di scuola, dove la mancanza di libri, materiali e strumenti educativi segna il confine tra chi può costruirsi un futuro e chi rischia di restarne escluso.
Nelle 125 librerie Feltrinelli di 84 città italiane i clienti potranno acquistare e donare quaderni, penne, dizionari, libri illustrati, ma anche giochi educativi, puzzle e peluche selezionati dai librai. Oggetti semplici, ma essenziali per affrontare l’anno scolastico con dignità.
I prodotti saranno raccolti e distribuiti da Mission Bambini a scuole primarie, secondarie di primo grado e centri per l’infanzia che accolgono studenti in condizioni di disagio.
Dal lancio dell’iniziativa, sei anni fa, sono stati raccolti 70mila prodotti per un valore complessivo di oltre 275mila euro. Risorse che hanno permesso a migliaia di studenti di tornare in aula con lo stesso entusiasmo dei loro compagni.
«Il ritorno a scuola dovrebbe essere per tutti un momento di speranza – sottolinea Goffredo Modena, presidente di Mission Bambini –. Purtroppo, per tanti bambini il disagio economico rende impossibile vivere questa tappa con serenità. Con il Banco dei Desideri vogliamo colmare questa ingiustizia».
Dello stesso avviso Barbara Nardi, direttrice generale Polo Canali di Gruppo Feltrinelli: «Sosteniamo Banco dei Desideri da sei anni perché crediamo che le nostre librerie debbano essere spazi non solo di cultura, ma anche di solidarietà. È un modo concreto per contrastare la povertà educativa e garantire accesso all’istruzione ai più fragili».