Napoli, notte di follia ai Colli Aminei: clacson, urla davanti al Centro per i minorenni: un arresto

Condivid

Napoli - Erano circa le 1:30 quando il silenzio della notte è stato rotto da un assordante concerto di clacson e grida. Un gruppo di ragazzi, in sella a scooter, si è radunato davanti al Tribunale per i Minorenni di Napoli con un chiaro intento: manifestare il proprio sostegno a un giovane amico, detenuto nel vicino Centro di Prima Accoglienza.

Un gesto plateale di sfida, a pochi passi dalla caserma dei Carabinieri di Capodimonte, che non è passato inosservato.

I militari della vicina stazione sono intervenuti immediatamente per disperdere la dimostrazione. Alla vista della pattuglia, il gruppo di giovani si è dato alla fuga. Ma uno di loro, nel tentativo di scappare, ha compiuto un gesto sconsiderato che ha trasformato l'episodio in un reato.

La fuga, l'investimento e l'arresto

Un 18enne, originario dei Quartieri Spagnoli e incensurato, ha cercato di fuggire investendo un carabiniere. Il militare, travolto dallo scooter, è riuscito a bloccare il giovane che, perdendo il controllo del mezzo, è caduto a terra.

Immediatamente è scattato l'arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il ragazzo si trova ora in attesa di giudizio, mentre il carabiniere è stato trasportato al CTO di Napoli, dove è stato medicato e dimesso con una prognosi di cinque giorni.

Questo episodio sottolinea ancora una volta una preoccupante deriva di violenza e arroganza che permea alcune fasce giovanili

. Un'aggressione alle forze dell'ordine per un gesto di sfida, un'escalation che riflette una totale mancanza di rispetto per le regole e le istituzioni.
RIPRODUZIONE RISERVATA Articolo pubblicato il 19 Settembre 2025 - 09:46 - Federica Annunziata

Leggi i commenti

  • Questi imbecilli pensano di arrivare dalle fogne, non sanno fare nulla di nulla, sono stati cresciuti da gente che ne sa meno di loro e pensa di poter andare in giro a far quello che gli pare perché si sentono persone in gamba, gente adatta ad ogni occasione invece non hanno nulla se non la loro ignoranza e stupidaggine.

  • L'episodio descritto nell'articolo è molto preoccupante e dimostra come i giovani a volte non rispettano le regole. Ma ci sono anche altre cause di questi comportamenti, che dovrebbero essere analizzate meglio per capire le radici del problema.

Pubblicato da
Federica Annunziata