Massimiliano Allegri non fa giri di parole alla vigilia di Milan–Napoli, sfida di cartello della quinta giornata di Serie A. Il tecnico rossonero annuncia il rientro di Rafael Leao, fermo da 45 giorni: “Sarà convocato, è pronto a dare il suo contributo anche se viene da un periodo di lavoro differenziato”.
Su Antonio Conte, allenatore del Napoli, Allegri preferisce restare in silenzio: “Non mi interessa quello che dice, dobbiamo pensare solo a noi stessi.Potrebbe interessarti
Turchia, bufera scommesse nel calcio: squalificati 102 giocatori
Protesta tifosi Juve stabia: Il ministro dell'Interno di Avellino vieta le trasferte fino a febbraio 2026
Pezzotto, dopo DAZN arriva la Lega: risarcimenti più salati per i "pirati" del calcio
Bologna, Cambiaghi esulta: “Atmosfera incredibile, vittoria da grande squadra”
Sulla formazione, Allegri non scioglie i dubbi: “Ho diverse opzioni in attacco, Nkunku sta crescendo come Pulisic e Gimenez si è sbloccato. Non guardiamo solo al risultato, questa partita deve essere un test di crescita”. L’obiettivo dichiarato è chiaro: “Il Milan deve tornare a giocare la Champions. Preferisco avere impegni ogni tre giorni piuttosto che una partita a settimana: ci serve ritmo e continuità”. Infine, un pensiero al presente e al futuro: “Siamo in un percorso di lavoro, dobbiamo crescere passo dopo passo. La percezione cambia a seconda dei risultati, ma l’importante è mantenere equilibrio e fisionomia di squadra”.







Commenti (1)
Il rientro di Rafael Leao è una buona notizia per il Milan, ma non sono sicuro che sia pronto al 100%. Allegri ha ragione a volere un equilibrio, ma ci sono troppi dubbi sulla formazione e sul gioco.