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Incidente nella notte a Torre del Greco: muore centauro di 22 anni

L'incidente tra una noto e un'auto all'incrocio tra via Cavallo e via Purgatorio.
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Torre del Greco - L'ennesima tragedia che si consuma sulle strade del Napoletano. Un'altra vita spezzata, un'altra famiglia distrutta. La notte è stata funestata da un incidente stradale mortale avvenuto a Torre del Greco, all'incrocio tra via Cavallo e via Purgatorio.

La vittima è un giovane di 22 anni, che ha perso la vita in un violento scontro in sella alla sua moto.

L'incidente è avvenuto all'1:45. Un ragazzo di 22 anni, in sella ai una moto Honda Transalp, si è scontrato per cause ancora da accertare con un'Alfa Mito, guidata da un 28enne.

L'impatto è stato fatale per il giovane centauro, che è deceduto sul posto nonostante il tempestivo intervento dei soccorsi. Il 28enne, invece, è stato trasportato all'Ospedale del Mare, dove si trova ricoverato per lesioni ma non è in pericolo di vita.

Sul luogo del sinistro sono intervenuti i Carabinieri della sezione radiomobile della compagnia locale, che hanno effettuato i rilievi per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente.

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Entrambi i mezzi sono stati sequestrati, mentre la salma del 22enne è stata messa a disposizione dell'Autorità giudiziaria per l'autopsia.

L'incidente di Torre del Greco riaccende i riflettori su un problema, quello delle vittime della strada, che continua a mietere vite in maniera drammatica. I numeri sono impietosi e mostrano una realtà cruda e dolorosa. Si tratta di una piaga sociale che non riguarda solo Napoli o la Campania, ma l'intero Paese. Ogni incidente non è solo una statistica, ma una storia di dolore e di perdite.

L'emergenza sulle strade: una strage silenziosa

Gli incidenti stradali sono una delle principali cause di morte in Italia, soprattutto tra i giovani. Nonostante le campagne di sensibilizzazione e i controlli, il numero di sinistri rimane drammaticamente alto.

Distrazione alla guida, alta velocità e il mancato rispetto delle norme del codice della strada sono tra le cause più comuni di incidenti mortali. Un dato allarmante riguarda le vittime più vulnerabili, come pedoni e ciclisti, spesso investiti e uccisi sulle strade.

Le statistiche evidenziano come la loro sicurezza sia ancora una priorità da affrontare con urgenza. Le autorità invitano alla massima prudenza, sottolineando l'importanza di rispettare le regole per la sicurezza propria e altrui.

RIPRODUZIONE RISERVATA Articolo pubblicato il 10 Settembre 2025 - 09:08 - Rosaria Federico

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