La finanza scopre falsi crediti di imposta
Oggi, la Guardia di Finanza di Caserta, su disposizione della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, ha sequestrato crediti d’imposta fittizi per oltre 11 milioni di euro, emessi a favore di 14 società, principalmente nelle province di Napoli e Caserta, e dei loro rappresentanti legali.
L’operazione, coordinata dal G.I.P. dSanta Maria Capua Vetere el Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha smantellato un sistema fraudolento che generava crediti d’imposta inesistenti attraverso fatture false e società cartiere o in fallimento.
Questi crediti venivano ceduti a terzi per azzerare illegalmente gli obblighi fiscali.Le indagini, condotte dalla Compagnia di Capua con l’ausilio di analisi tecniche e bancarie, hanno rivelato che le società coinvolte acquisivano brevetti fittizi, usati per richiedere crediti d’imposta per “Investimenti nel Mezzogiorno”.
Questi crediti, trasferiti tramite cessioni di rami d’azienda o fatture, consentivano l’evasione fiscale. L’operazione odierna, che segue un precedente sequestro di luglio, ha bloccato i crediti nei cassetti fiscali, impedendone l’ulteriore utilizzo e tutelando le finanze pubbliche.
Questo articolo è stato pubblicato il 18 Settembre 2025 - 11:14
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E' interessante che la Guardia di Finanza ha fatto questo sequestro di crediti d'imposta, ma non so come sia potuto succedere una cosa del genere. 11 milioni sono tanti soldi, e sarebbe bene che si facessero più controlli.