Il Ministero della Salute lancia l’allarme per il West Nile: il picco dei contagi potrebbe arrivare già nelle prossime settimane. È il messaggio emerso dal vertice di questa mattina nell’Aula Magna dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, dove una delegazione di tecnici ministeriali ha incontrato il sindaco Matilde Celentano e il direttore generale della Asl, Sabrina Cenciarelli, per fare il punto sulla situazione.
Particolarmente colpito il territorio pontino, dove il virus sta circolando con incidenza crescente. Le istituzioni locali e centrali hanno concordato sulla necessità di proseguire e intensificare il monitoraggio attivo, rafforzando al contempo le misure di contenimento nelle aree più a rischio. Fondamentale, sottolinea il Ministero, sarà l’applicazione di un piano nazionale ispirato all’approccio One Health, che unisce competenze mediche, veterinarie e ambientali, in una sinergia tra reti territoriali e istituzioni centrali, oltre alla collaborazione tra i centri di diagnosi e ricerca.
Altro punto cruciale è la comunicazione: chiara, trasparente e capillare, ritenuta uno strumento strategico di prevenzione per informare i cittadini sui comportamenti da adottare e sulle misure in atto. L’obiettivo è ridurre il rischio di contagio e affrontare il possibile picco con un sistema sanitario e informativo pronto a reagire.






Commenti (1)
E un argomento molto serie e preoccupante, io spero che le autorità agiscano in tempo per prevenire ulteriore diffusione del virus. La comunicazione deve essere chiara e informare tutti su come proteggersi.