Sora– Un intervento tempestivo, una manciata di secondi decisivi. I Carabinieri della Compagnia di Sora hanno salvato nella notte un giovane di 32 anni che stava per lanciarsi dal ponte di Napoli, nel pieno centro cittadino.
Tutto è iniziato intorno alle 2.30. Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso l’uomo, visibilmente in stato confusionale, mentre si sedeva sul parapetto con le gambe penzolanti nel vuoto, pronto al gesto estremo. Un passante, accortosi della scena, ha allertato senza esitazione il 112.
L’intervento lampo
In pochi minuti – «lunghissimi», raccontano i militari – è arrivata sul posto la pattuglia del Nucleo Radiomobile. Il brigadiere, avvicinatosi con cautela, ha iniziato a parlare con il giovane, cercando di guadagnare tempo. Poi, in un attimo, l’azione: un rapido afferrarlo alla vita e trascinarlo in sicurezza con l’aiuto dell’appuntato.
Il dopo-salvataggio
Una volta in salvo, i due carabinieri hanno continuato a parlare con il 32enne, che ha confessato il suo profondo malessere e le difficoltà personali. Accompagnato al pronto soccorso per gli accertamenti, è stato poi dimesso e affidato ai genitori.
Un altro tassello nelle notti di chi, in divisa, si ritrova spesso a essere l’ultimo baluardo tra la vita e la disperazione. Stavolta, però, la storia ha un epilogo diverso.
Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 18 Agosto 2025 - 18:15
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