NAPOLI – Nessuna tregua, neppure in piena estate. L’operazione dei Carabinieri nell’area nord-orientale della città conferma una strategia senza sconti: controlli a tappeto, quartiere dopo quartiere, per stroncare illegalità diffuse e crimine organizzato.

Porta Nolana, Vasto, Scampia, San Pietro a Patierno: tasselli di un’unica mappa dell’illegalità, percorsa senza sosta dalle pattuglie della Compagnia Carabinieri Napoli Stella. Nemmeno agosto ferma l’azione delle forze dell’ordine, che in poche ore hanno portato alla luce un campionario di reati e violazioni.

Tra vicoli affollati e serrande semichiuse, i militari hanno scoperto magazzini abusivi, allacci elettrici clandestini e alimenti conservati in condizioni igieniche indecenti. Tra la folla, spacciatori occasionali con dosi di stupefacenti, lame nascoste nelle tasche e parcheggiatori abusivi che continuano a operare persino sotto il cartello di divieto.

Gli arresti e le denunce coinvolgono un 19enne di origini georgiane e un 40enne incensurato, pizzicati con droga tra Porta Nolana e Corso Garibaldi; un sudafricano di 61 anni trovato con un coltello; un 65enne già noto per la stessa attività, colto ancora una volta a fare il parcheggiatore abusivo a due passi dal Museo Archeologico Nazionale.

Gravi anche le irregolarità riscontrate in un alimentari etnico del quartiere Vasto: sequestrato un deposito abusivo di cibo, in condizioni igieniche pessime. A Scampia, un 60enne di Camposano è stato denunciato per il porto ingiustificato di forbici appuntite.

Due detenuti in misura cautelare sono finiti nei guai per aver violato gli obblighi di dimora. A via Micheluzzi, a un passo dal carcere di Secondigliano, è stata scoperta l’abitazione di un 39enne utilizzata come base per lo spaccio: sequestrati kobret, eroina, crack e contanti.

 Vicino al carcere di Secondigliano: una abitazione era una base di spaccio

Non solo microcriminalità: sei pregiudicati sono stati colti in flagrante dai carabinieriper furto di energia elettrica nelle loro abitazioni di via Fava, allacciate illegalmente alla rete senza contatore. E non è la prima volta, e purtroppo non sarà l’ultima, che la cronaca di Napoli, racconta di episodi del genere.

Completano il quadro 20 violazioni al codice della strada, con sanzioni per oltre 25mila euro e 4 veicoli sequestrati. Una morsa che non concede respiro, per chi credeva che l’estate fosse sinonimo di libertà totale.

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Articolo pubblicato da Federica Annunziata il giorno 21 Agosto 2025 - 09:42