Ischia – Controlli a tappeto dei Carabinieri al porto di Ischia, cuore pulsante dei flussi turistici dell’isola. Questa mattina, i riflettori sono puntati su una coppia fermata con l’accusa di possesso di documenti falsi e su due giovani denunciati per spaccio di droga, in un’operazione che ha visto l’identificazione di 201 persone e il controllo di 121 veicoli.
In manette sono finiti Placido Briante, 63enne napoletano con precedenti penali, e la sua compagna, una 55enne incensurata. I due, intercettati poco prima di salire su un aliscafo diretto a Napoli, sono stati trovati in possesso di carte d’identità elettroniche contraffatte, recanti le loro foto e generalità ma con una falsa residenza isolana.
Il trucco? Viaggiare a tariffa scontata per residenti. Dopo l’arresto, la coppia ha scelto di trascorrere la notte ai domiciliari nell’hotel dove aveva alloggiato nei giorni precedenti, pagando di tasca propria. “Una struttura meravigliosa, perfetta anche per la detenzione”, avrebbero dichiarato con un pizzico di ironia. Questa mattina, i due sono attesi in tribunale a Napoli per il processo.
Documenti falsi per avere gli sconti residenti sui traghetti
Ma non è tutto. Durante i controlli, i Carabinieri hanno denunciato una 27enne napoletana, già nota alle forze dell’ordine, trovata con 8 grammi di cocaina. Proposta per il foglio di via dall’isola, la giovane non è stata l’unica a finire nei guai.
Un 27enne di Forio è stato fermato con 27 grammi di marijuana e rischia la stessa misura restrittiva.L’operazione, mirata a garantire la sicurezza nel caos estivo del porto, conferma l’attenzione delle forze dell’ordine sui flussi turistici e sulla criminalità che tenta di sfruttare il fermento dell’isola. I controlli proseguono senza sosta.
Articolo pubblicato da Federica Annunziata il giorno 11 Agosto 2025 - 09:18
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