Salerno – Una notte di terrore ha scosso Villammare, frazione di Vibonati dove un vasto incendio ha distrutto tre casette in legno lungo la Statale 18.
Il rogo, divampato intorno all’una del mattino, ha fatto temere il peggio ai residenti, per il rischio che le fiamme si propagassero alle abitazioni e a un vicino centro commerciale.
La corsa contro il tempo per evitare l’esplosione
L’emergenza è stata resa ancora più critica dalla presenza di numerose bombole di gas nelle casette colpite e in quelle adiacenti. Il rischio di esplosione era concreto e imminente, trasformando le operazioni di soccorso in una corsa contro il tempo.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Sapri e la Polizia Locale. I Vigili del Fuoco del distaccamento di Sala Consilina, supportati da un’autobotte arrivata da Salerno, hanno lottato per ore per domare il rogo, reso particolarmente complesso dalla sua estensione.
Un’ipotesi sulle cause e il bilancio finale
Secondo una prima ricostruzione, l’incendio potrebbe essere stato innescato accidentalmente, forse da una sigaretta non spenta, ma le cause rimangono ancora da accertare. L’area è stata messa in sicurezza solo dopo un lungo e faticoso lavoro da parte dei soccorritori.
Fortunatamente, nonostante la paura, non si sono registrati feriti. L’incendio ha causato solo danni materiali, ma ha lasciato un segno profondo nella comunità, che ha assistito impotente a un potenziale disastro.
Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 22 Agosto 2025 - 10:14