Il Manchester City: “A Palermo amichevole indimenticabile”

Il Barbera di Palermo ha ospitato una serata destinata a restare nella memoria di tutti gli appassionati. La sfida amichevole tra il Manchester City e il Palermo si è trasformata in un evento che ha superato ogni aspettativa, regalando emozioni a quasi trentacinquemila spettatori in uno stadio gremito e in una città che ha mostrato tutto il suo calore. Dal sito ufficiale del City arrivano parole di sincero entusiasmo per l’accoglienza ricevuta, definita “indimenticabile” da giocatori, tecnici e dirigenti.

Non si è trattato soltanto di una partita vinta 3-0 dagli inglesi, ma di un momento di vero scambio culturale e sportivo, che ha rinsaldato il legame tra due società gemellate sotto l’egida del City Football Group. Il trofeo in palio, l’Anglo Palermitan Trophy, celebra infatti una storia lunga più di un secolo, da quando nel 1900 il Palermo giocò contro una squadra di marinai britannici.

L’atmosfera allo stadio è stata resa ancor più speciale da una curva Nord vibrante, dove gli ultras hanno dato spettacolo con una coreografia dedicata, resa iconica dalla presenza dei fratelli Noel e Liam Gallagher, grandi fan del Palermo, vestiti con la maglia rosanero e accompagnati dalle note di “Live Forever” degli Oasis. Pep Guardiola, tecnico del City, ha ricevuto un’accoglienza da star, con applausi fragorosi all’uscita dal tunnel e un coinvolgimento palpabile di tutto il pubblico.

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Per i tifosi di Palermo, e non solo, quella partita ha rappresentato molto più di un’amichevole: un abbraccio sportivo e culturale, un’occasione per godere di un calcio di alto livello in una cornice che unisce passione, storia e ospitalità. Il Manchester City, da parte sua, non ha nascosto la soddisfazione per un’esperienza che ha arricchito sia la squadra sia l’intera holding, promuovendo un modello di calcio globale che affonda radici profonde nei territori e nelle comunità.