Roma– Il cinema mondiale trattiene il fiato: Francis Ford Coppola, uno dei più grandi registi viventi, è stato ricoverato al Policlinico di Tor Vergata a Roma per un intervento chirurgico programmato al cuore.
L’86enne maestro italoamericano, autore di capolavori immortali come “Il Padrino” e “Apocalypse Now”, è stato messo sotto osservazione per una leggera aritmia cardiaca subito dopo il suo arrivo in ospedale.
La notizia giunge a sorpresa, dato che Coppola era in piena attività e pochi giorni fa si trovava a Portland per la promozione del suo ultimo, ambiziosissimo film, “Megalopolis”. Un’opera autofinanziata da 120 milioni di dollari, presentata al Festival di Cannes del 2024 e già al centro di discussioni per la sua audacia e grandezza.
Un legame indissolubile con l’Italia e la Basilicata
L’estate di Coppola, come spesso accade, è stata un omaggio all’Italia, la terra delle sue radici. Il regista ha trascorso del tempo nel Bel Paese non solo per cercare nuove location per un film da girare in autunno, ma anche per abbracciare l’affetto dei suoi ammiratori.
A metà luglio, a Soverato, era stato accolto da una folla di giovani, a cui aveva rivolto un messaggio di speranza: “I giovani mi dicono che il mondo è un disastro, ma io rispondo che non c’è nessun problema che l’uomo non può risolvere.”
Il legame di Coppola con l’Italia, e in particolare con la Basilicata, è profondissimo e personale. Suo nonno Agostino emigrò da Bernalda all’inizio del ‘900, e Coppola è diventato cittadino onorario della città nel 1989. Lì ha acquistato un antico palazzo, trasformandolo in un albergo, e continua a trascorrervi le vacanze, sognando un progetto di rilancio per l’intera area del metapontino.
Mentre il mondo del cinema attende con ansia l’esito dell’intervento e i fan si stringono virtualmente attorno al loro idolo, la figura di Coppola si conferma non solo come un’icona artistica, ma anche come un ponte vivente tra due culture, un uomo che, nonostante gli 86 anni, continua a guardare al futuro con la stessa passione e determinazione che lo hanno reso leggenda.
Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 5 Agosto 2025 - 21:41

Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana.
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