Roma – Nuovo capitolo nell’inchiesta sullo spaccio di stupefacenti all’interno della Curva Sud dello stadio Olimpico.
La polizia di Stato ha eseguito questa mattina una misura cautelare nei confronti di due ultras del gruppo giallorosso “Quadraro”, accusati di aver gestito un vero e proprio mercato della cocaina durante le partite casalinghe della Roma.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i tifosi avrebbero approfittato della presenza del pubblico per rifornire abitualmente clienti e appassionati che, oltre al calcio, trovavano nello stadio un’occasione per acquistare droga.
Il provvedimento si inserisce nel solco dell’operazione condotta lo scorso aprile, quando la squadra mobile e la Digos, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia, avevano arrestato sei esponenti dello stesso gruppo. Gli ultras, già finiti in carcere, erano accusati di aver trasformato i bagni dell’Olimpico in una piazza di spaccio a cielo coperto.
Le nuove misure colpiscono due figure considerate di rilievo all’interno del “Quadraro”, che avrebbero agito in concorso con gli altri per consolidare il controllo di una fetta della curva. L’indagine, sottolineano gli inquirenti, prosegue per ricostruire la rete di contatti e i canali di approvvigionamento della droga.
Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 22 Agosto 2025 - 09:38
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E' inportante che la polizia fa il suo lavoro e cerca di fermare lo spaccio. Ma è anche triste vedere come i tifosi possano sfruttare lo stadio per attivita illegali, speriamo che tutto si risolva presto.
Concordo con quanto detto, ma non so se basta arrestare due persone per risolvere un problema cosi grande. Servirebbero misure piu efficaci e un controllo piu severo dentro e fuori dallo stadio.