AGGIORNAMENTO : 5 Dicembre 2025 - 20:50
10.6 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 5 Dicembre 2025 - 20:50
10.6 C
Napoli

Napoli, traffico paralizzato: tassisti in rivolta chiedono il cambio dell'assessore

La chiusura di Vico Mondragone ha creato una "tempesta perfetta" con la città bloccata, ambulanze ferme e lavoratori del trasporto non di linea esasperati
Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Napoli – Una giornata da incubo per il traffico di Napoli ha spinto i sindacati dei tassisti, Sitan/Atn (P. Ottaviano) e Unimpresa (R. Serpico), a inviare una dura nota al Comune.

La chiusura di Vico Mondragone, con la conseguente inversione del senso di marcia in Piazzetta Mondragone e Rampe Brancaccio, ha generato una vera e propria "tempesta perfetta", paralizzando la circolazione e creando disagi insostenibili per cittadini, mezzi di soccorso e, in particolare, i lavoratori del trasporto pubblico non di linea.

La città nel caos: "Ambulanze bloccate per ore"

La situazione descritta dai tassisti è drammatica: "Le strade sono bloccate, e ambulanze e mezzi di soccorso si trovano in gravi difficoltà in tutta la città, costretti a rimanere fermi per ore senza alcuna alternativa." Questo caos si ripercuote direttamente sui tassisti, costretti a giustificarsi con i clienti per ritardi e costi elevati, pur non avendone alcuna responsabilità.

L'imminente apertura di nuovi cantieri in punti nevralgici come Piazza San Pasquale, Riviera di Chiaia e Corso Umberto, getta un'ombra ancora più scura sulle prospettive future della mobilità cittadina.

I sindacati denunciano l'inaccettabile gestione della viabilità: "È inaccettabile che un ufficio viabilità non consideri le necessità di intere categorie e non informi adeguatamente gli addetti ai lavori e l'utenza, che si trova improvvisamente bloccata in ingorghi caratterizzati da un alto livello di inquinamento."

Un appello disperato: "Basta anarchia, servono decisioni forti"

La lettera, indirizzata al Sindaco, all'Assessorato alla Mobilità, all'Area Infrastrutture di Trasporti e al Servizio di Trasporto Pubblico Locale e MaaS, non usa mezzi termini. I tassisti raccontano di aver impiegato due ore per coprire il tragitto da Mergellina a Via Depretis, definendo la giornata come "ennesima giornata allucinante per il traffico e la circolazione".

"Non ci sono più parole. Ne abbiamo dette tante, abbiamo fatto critiche e suggerimenti. Ora diciamo basta," si legge nella nota, che punta il dito direttamente sull'Assessore Eduardo Cosenza.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca Napoli

Pur riconoscendone le competenze professionali, i sindacati ritengono che l'assessore, oberato da deleghe come lavori pubblici, metropolitana e protezione civile, non possa svolgere il compito legato a traffico e mobilità "in maniera adeguata ed efficiente".

La richiesta choc: "L'assessore lasci la mobilità ad altri"

La critica diventa un vero e proprio appello: "Assessore Lei è un bravissimo Ingegnere, di fama nazionale, La preghiamo, continui a fare bene il suo mestiere, di cui è uno dei massimi esponenti ed esperti. Ma lasci la mobilità e il traffico ad altri, che hanno tempo e qualche considerazione in più del servizio Taxi."

I sindacati descrivono una città "allo sbando, aperta a tutti, senza limiti e regole". Vengono evidenziate scelte viarie ritenute insensate, come l'unica corsia di Via Acton o la chiusura di Via Partenope per chi proviene da Via Chiatamone, che costringono gli automobilisti a "avvelenarsi nella galleria della Vittoria o rimanere incastrato tra Via Chiatamone, Santa Lucia fino a Via Cesario Console!".

In queste condizioni "salta tutto, anarchia totale, si salvi chi può. Il Servizio Pubblico Taxi impossibilitato a svolgere il proprio essenziale ruolo. Gli utenti scendono dalle auto per proseguire a piedi, automobilisti disperati, ma non c’è via d’uscita dalla trappola di Napoli."

La richiesta finale è chiara: "È fondamentale intervenire con provvedimenti che limitino il traffico veicolare e che garantiscano a chi utilizza i mezzi pubblici (bus, taxi, metropolitana, funicolare, Cumana) la possibilità di raggiungere le proprie destinazioni con ragionevole certezza. Siamo convinti che, per migliorare la nostra città, sia necessario avere leader capaci di prendere decisioni forti."

La palla passa ora all'amministrazione comunale, chiamata a dare risposte concrete a una situazione di mobilità sempre più critica.

RIPRODUZIONE RISERVATA Articolo pubblicato il 9 Luglio 2025 - 19:01 - Gustavo Gentile

Commenti (1)

La situazion di Napoli è davvero preoccupante, i tassisti lamentano disagi enormi e non so come si possa permettere che ambulanze rimangono bloccate. Deve esserci una soluzione al più presto per migliorare la viabilità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Primo piano

Notizie del giorno

Nessun articolo pubblicato oggi.

PODCAST
Ultimi episodi
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…