Napoli. – Un nuovo incendio è divampato oggi pomeriggio nell’area ex Nato di Gianturco, alle spalle del Centro Direzionale di Napoli, sollevando una densa colonna di fumo visibile da diversi quartieri della città.
Sul posto sono intervenute due squadre dei vigili del fuoco per domare le fiamme, che hanno interessato un terreno vicino alla chiesa di San Giuseppe dei Falegnami.
Un’area già teatro di roghi sospetti
L’incendio odierno riaccende i riflettori su una zona già al centro di gravi episodi analoghi tra fine giugno e inizio luglio. Gravi roghi che avevano portato al sequestro dell’area.
Emergenza animali e colonie feline e cani a rischio. L’area sequestrata ospita infatti una colonia felina censita ma anche diversi cani randagi oltre a un campo nomadi.
Le associazioni animaliste, come riporta Fanpage, avevano già chiesto una deroga per poter accedere alla zona interdetta e portare cibo e acqua agli animali. La richiesta era stata formalizzata al Servizio Veterinario Pubblico e alla Polizia Locale, che stavano valutando un temporaneo dissequestro per garantire il benessere degli animali.
Le indagini e i precedenti
Dopo i precedenti incendi, le autorità avevano blindato l’area, ma evidentemente senza risolvere il problema alla radice. Restano aperte le domande:Chi sta appiccando questi roghi? Perché proprio in questa zona? Come proteggere gli animali che vi abitano?
Al momento i vigili del fuoco stanno lavorando per spegnere le fiamme. L’area rimane interdetta al pubblico. Le associazioni animaliste attendono risposte per poter soccorrere i randagi
L’ennesimo rogo in questa zona abbandonata riaccende l’allarme: quando si interromperà questo circolo vizioso?
Articolo pubblicato il giorno 12 Luglio 2025 - 19:26