Divertire e migliorare: la missione di Lang a Napoli
Noa Lang è il primo a saperlo: il talento non basta, serve sporcarsi le mani. E nella sua nuova vita napoletana, fatta di fatica, intensità e ritmi martellanti, lo sa bene. “Sono un po’ stanco, ma va bene così. È pre-season e ci stiamo allenando duramente. Penso che mi sto adattando bene, non vedo l’ora che inizi la stagione” ha raccontato ai microfoni di Radio Crc dal ritiro di Dimaro, tra una sessione e l’altra targata Antonio Conte.
Dopo una settimana a ritmi altissimi, il test con l’Arezzo è servito più a respirare campo che a macinare gioco: “Era importante mettere minuti nelle gambe. Abbiamo creato tanto, non abbiamo segnato, ma era la prima volta insieme. Il rigore? Capita quando un’ala difende (ride, ndr)”. Lang, classe e carisma, ha già una missione chiara in mente: “Voglio che la gente si diverta quando ho la palla. Voglio creare occasioni, aiutare i compagni, rendere il gioco più semplice. E bello da vedere”.
L’ambientamento, garantisce, sarà veloce: “Se sei un buon giocatore, puoi giocare ovunque. Sto conoscendo tutti: squadra, ambiente, campionato, paese. Un passo alla volta, ma mi sento pronto”. E sulla guida tecnica non ha dubbi: “Lavorare con Conte è bello. In Olanda l’intensità era minore, qui si lavora come serve per diventare un giocatore completo. Mi piace uscire dalla mia comfort zone, so che questo è il modo per diventare più forte”.
Un’altra estrazione del SuperEnalotto che tiene tutti con il fiato sospeso. Nessun “6” né “5+1”… Leggi tutto
Estrazioni del Lotto, serata di colpi di scena: il 50 torna a dominare e il… Leggi tutto
Napoli – Una svolta attesa da migliaia di aspiranti operatori sociosanitari: la Regione Campania ha… Leggi tutto
Santa Maria la Fossa– Un'azienda zootecnica finisce nel mirino di un blitz dei Carabinieri, che… Leggi tutto
Un silenzio irreale ha avvolto Paupisi, piccolo centro del Beneventano, nel giorno dell’ultimo saluto a… Leggi tutto
Una vera e propria discarica abusiva nel cuore della “Terra dei Fuochi”. È quanto hanno… Leggi tutto
Leggi i commenti
È interessante vedere come Noa Lang si adatta a Napoli, ma mi chiedo se veramente la sua esperienza in Olanda non gli dia vantaggi. L’intensità è importante, ma il talento deve essere anche coltivato con pazienza e dedizione.