Un 39enne napoletano, già noto alle forze dell’ordine, è finito in manette a Monte di Procida dopo aver tentato di pagare con una banconota falsa da 100 euro in un negozio di casalinghi.
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L’astuzia del negoziante, che ha subito riconosciuto la contraffazione, ha fatto scattare l’allarme, portando all’intervento dei carabinieri della locale stazione. L’uomo è stato arrestato e ora si trova in carcere, accusato di spendita di banconote contraffatte.
Le indagini hanno rivelato che il 39enne non era nuovo a queste pratiche: aveva già effettuato pagamenti con banconote false in altre attività della cittadina flegrea, tra cui una tabaccheria e un centro estetico, riuscendo a ingannare i commercianti grazie alla qualità delle banconote, falsificate con cura.
Aveva duemila euro in contanti
Durante una perquisizione nella sua abitazione, i carabinieri hanno sequestrato oltre 2mila euro in contanti, ritenuti provento illecito.L’episodio riaccende l’allarme tra i commercianti, specialmente nel periodo estivo, quando le zone turistiche come Monte di Procida registrano un’impennata di affluenza.
In queste aree, il rischio di circolazione di denaro contraffatto cresce, complicato dalla difficoltà di effettuare controlli approfonditi in contesti affollati. I negozianti, spesso presi dalla frenesia delle vendite, lamentano una carenza di strumenti e risorse per contrastare il fenomeno, che minaccia i loro incassi e la fiducia dei clienti.
L’arresto del 39enne è solo la punta dell’iceberg di un problema che richiede maggiore vigilanza e misure di prevenzione, soprattutto nei luoghi a forte vocazione turistica.
Articolo pubblicato il giorno 12 Luglio 2025 - 10:53