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La mamma di Giogiò candidata con la Lega: “Legalità e bellezza per la Campania”

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Daniela Di Maggio, la madre di Giovanbattista Cutolo — il giovane musicista ucciso brutalmente nel centro di Napoli — sarà candidata alle prossime elezioni regionali in Campania con la Lega. Lo annuncia lei stessa, rivendicando il senso profondo della sua scelta politica: trasformare il dolore in impegno civile, per portare bellezza dove c'è degrado e legalità dove oggi regna l'impunità.

Salvini mi ha chiesto come aiutarmi.

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Gli ho risposto: cambiamo la legge. Così è nata la legge Giogiò”, racconta Di Maggio. Una norma che prevede il reato di istigazione a delinquere rivolto ai minori o con metodo mafioso, anche attraverso la musica, e l’oscuramento dei profili social dei condannati per crimini gravi. Un impegno che ha trovato sponda nel lavoro del sottosegretario Ostellari e che oggi diventa programma politico.

“Mio figlio non sarebbe morto se il suo assassino, pluripregiudicato, non fosse stato a piede libero. Voglio combattere contro la violenza minorile, la corruzione, il disinteresse verso le periferie. E voglio farlo portando arte e musica là dove c’è l’orrore: è la rivoluzione gentile di Giogiò”, spiega Di Maggio, che intende farsi portavoce di una Campania diversa, dove legalità e cultura siano i pilastri della rinascita.

Articolo pubblicato il 31 Luglio 2025 - 16:25 - Vincenzo Scarpa

Commenti (1)

La decisione di Daniela Di Maggio è interessante, ma è importante capire se questa legge Giogiò avrà un impatto reale. Le parole sono belle, ma le azioni contano di piu. Speriamo che non sia solo una mossa politica senza effetti.

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