#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 13 Luglio 2025 - 13:58
28.3 C
Napoli

La Battaglia di Sarno, dove la storia si fa emozione. Intervista ad Ennio Molisse

La grande rievocazione militare , diventa un racconto corale che intreccia identita', arte e partecipazione.



Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

A Sarno, la memoria non si limita a essere ricordata: prende voce, si muove, risuona. Con la grande rievocazione militare che ha trasformato Borgo Terravecchia in un palcoscenico emozionale, il progetto artistico e culturale ideato da Ennio Molisse diventa un punto di svolta per la comunità. Abbiamo intervistato il direttore artistico per comprendere meglio la visione che anima questa iniziativa, tra rigore storico, spettacolarità e senso profondo di appartenenza.

Ennio, l’intero progetto si presenta come un grande racconto collettivo. Quanto è stato difficile trovare l’equilibrio tra fedeltà storica e resa scenica?

Il rigore storico è la base su cui abbiamo costruito quasi tutte le scelte: sceneggiatura, voce narrante, coreografie militari, musica. Ma non volevamo limitarci a raccontare i fatti: volevamo trasmettere emozioni. Trasformare la memoria in esperienza viva è stata la vera sfida. E per riuscirci, è stato fondamentale un confronto continuo con storici, rievocatori e artisti. La verità storica non è mai stata tradita, ma tradotta in un linguaggio capace di arrivare al cuore dello spettatore.


Avete trasformato Borgo Terravecchia in un vero e proprio teatro all’aperto. Quanto conta il luogo fisico nel dare forza al messaggio identitario?

Il luogo è il primo narratore. Borgo Terravecchia, con le sue pietre antiche e la sua architettura, è un frammento autentico di storia. Non è solo scenografia: è un luogo di memoria collettiva. Restituirgli vita, significa restituirgli voce. In questo modo, il messaggio identitario si radica nella comunità e accoglie chi arriva da fuori.

La voce narrante, le musiche originali, gli effetti scenici… sembra qualcosa che va oltre la rievocazione. Possiamo parlare di una “drammaturgia della memoria”?

Assolutamente sì. Ogni elemento – la voce narrante, la musica degli Emian, le coreografie – costruisce un racconto immersivo. Non volevamo solo ricostruire, ma evocare. Il nostro è un intreccio di storia e arte che invita lo spettatore a sentirsi parte di un racconto più grande: quello della nostra identità.

Dal primo evento “Memorie di un Cantastorie” a questa grande rievocazione, emerge una visione culturale forte e coerente. Dove vuole arrivare questo progetto?

Vogliamo costruire un percorso stabile, non una serie di eventi isolati. Un laboratorio permanente di memoria, cultura e comunità. Sarno ha radici profonde: renderle vive può diventare un motore di sviluppo e consapevolezza. Ogni evento è un tassello di un mosaico che guarda al futuro, con una sfida in particolare: il progetto che da settembre coinvolgerà le scuole superiori.

Investire in cultura è una sfida”, ha scritto in un comunicato. Qual è il rischio più grande… e il premio più inaspettato?

Il rischio è sempre quello di non riuscire a coinvolgere. Ma è un rischio necessario. La cultura ha bisogno di visione e coraggio. Il premio più inatteso? Vedere persone di ogni età emozionarsi, riscoprire luoghi dimenticati, riconoscersi in una storia comune. In quel momento si crea valore vero, che va oltre i numeri.

C’è anche un obiettivo turistico?

Certo. Rievocazioni come questa attraggono turisti culturali, appassionati, famiglie. Ma il nostro obiettivo è andare oltre l’evento: vogliamo stimolare curiosità verso Sarno, il suo patrimonio, le sue tradizioni. Se riusciremo a legare il racconto storico a percorsi turistici e alla valorizzazione dei prodotti locali, l’impatto sarà significativo e duraturo.

Un’ultima parola per chi ha reso possibile tutto questo?

Ringrazio il sindaco di Sarno Francesco Squillante, Sarno Servizi Integrati e l’amministrazione comunale per il sostegno morale ed economico. Le associazioni e i comitati: Associazione Culturale-Teatrale “fuori orario” ,Comitato Episcopio, ProLoco Sarno ,Comitato di Quartiere Serrazzeta Fontanelle ,La Navicella di Minerva ,II Gallo ,Comitato Pirocca che hanno accettato la sfida con passione. Don Roberto Farrugio, che ci ha aperto le porte con generosità. E tutte le compagnie che parteciperanno all’evento: Archibugieri Cavalieri Bolla Pontificia A. D. 1394 di Cava de’ Tirreni, alla Compagnia d’Arme La Rosa e La Spada, Sbandieratori Citta’ Regia di Cava De Tirreni ,agli EMIAN. Senza di loro, questo sogno condiviso non sarebbe stato possibile.


Articolo pubblicato il giorno 13 Luglio 2025 - 13:58


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

facebook

ULTIM'ORA

Napoli, polizia e finanza passano al setaccio la movida del...
Napoli, è tornato a casa Leonardo Grimaldi: il ragazzo scomparso...
Napoli, occupazione abusiva a Scampia: picchiato il segretario Unione Inquilini
Processo Maradona: ora Luque chiede il giudizio della giuria popolare
Truffe online: 23 perquisizioni in Campania
Perché i dazi di Trump saranno un salasso da 300milioni...
Ritrovato vivo Allan: il bimbo scomparso a Ventimiglia. Era disadratato
Castellammare, ristorante degli orrori: cibo manipolato e insetti
Bambino scomparso a Ventimiglia: sequestrata l’auto del testimone
Oroscopo di domenica 13 luglio 2025 segno mper segno
Superenalotto, nessun 6 ne 5+: il jackpot sale a 25m9...
Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10eLotto del 12 luglio...
Omicidio di Stefano Margarita, confessa l’imprenditore: “Sono stato io”
Napoli, processo “Il Principe e la scheda ballerina”: assolto Nicola...
Clan Mazzarella e la truffa della carte di credito: le...
Napoli, nuovo incendio nell’area ex Nato: fiamme vicino al Centro...
Napoli, furto in casa di Guido Grimaldi, presidente Alis
Pontecagnano Faiano rende omaggio al Maresciallo Bolognesi
Inter e Milan chiudono le porte agli ultrà “non graditi”:...
Salerno: arriva la ricarica elettrica “Sotto Casa” grazie a una...
Immigrazione clandestina: 10 arresti per falsi contratti e mazzette
Napoli, “Chianu Chianu”, presentato l’inno del quarto scudetto 
Rione Alto: due 18enni arrestati mentre rubano un’auto
Costa d’Amalfi: torna in azione il battello anti-inquinamento “Pelikan”
Montesanto, usuraio minaccia “il cliente” : arrestato 37enne
Fuorigrotta, non fornisce i documenti e aggredisce i poliziotti: arrestato
Arrestato a Scalea camorrista ricercato del clan Mazzarella
Ventimiglia, si cerca il bimbo di 5 anni scomparso dal...
Juve Stabia, ufficiale: Adorante ceduto al Venezia
Napoli, maxi sequestro di 2 milioni di cosmetici cancerogeni: 15...

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Agguato a un pregiudicato a Terzigno, ma uccidono il cane: lui ferito
  • Bambino di 10 anni ustionato a Pollena Trocchia: auto in fiamme sul marciapiede
  • Fa una buca in spiaggia e rimane sepolto: morto 17enne
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE