La notizia in breve
- I Carabinieri di Giugliano hanno arrestato Pasquale Mancino, 41 anni, per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio, trovando in casa sua 86 grammi di cocaina e 905 euro in contante.
- La moglie di Mancino, presente durante l'operazione, è stata denunciata a piede libero per lo stesso reato.
Giugliano – Quello che sembrava un ordinario controllo si è trasformato in un’operazione antidroga. I Carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Giugliano hanno arrestato Pasquale Mancino, 41 anni, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.
Denunciata in stato di libertà anche la moglie, 35 anni, presente nell’abitazione al momento dell’intervento.
Tutto è iniziato intorno alle 22, in via Arco Sant’Antonio, dove i militari hanno notato una Lancia Y con a bordo Mancino. L’uomo, nel tentativo di eludere il controllo, ha insospettito i carabinieri che hanno deciso di procedere a una perquisizione personale: all’interno del portamonete è stata trovata una dose di cocaina, mentre nel marsupio dell’uomo c’erano 50 euro in banconote di piccolo taglio.
I sospetti hanno spinto i militari a estendere la perquisizione all’abitazione del 41enne. All’interno dell’appartamento, i carabinieri hanno rinvenuto 86 grammi di cocaina già suddivisi in dosi e pronti per la vendita, oltre a 905 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita, e vario materiale per il confezionamento della droga.
Mancino è stato trasferito in carcere, mentre per la moglie è scattata la denuncia. Entrambi dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Articolo pubblicato da [authors] il giorno 19 Luglio 2025 - 14:35

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania
Da sempre attento osservatore della società e degli eventi.
Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.