Con una paletta da polizia in mano e l’aria autoritaria di chi indossa una divisa che non ha mai avuto, un 37enne si aggirava tra Villa Literno e Castel Volturno fermando le auto lungo le strade più isolate. Fingendosi un appartenente alle Forze dell’ordine, bloccava gli automobilisti e, sotto la falsa scusa di un controllo, li sottoponeva a vere e proprie perquisizioni arbitrarie. In un caso, non ha esitato a colpire con violenza una delle sue vittime al volto pur di ottenere ciò che voleva.
Il suo bersaglio preferito erano stranieri, persone che – riteneva – avrebbero avuto più timore o difficoltà nel denunciare l’accaduto. Una strategia che gli ha permesso per mesi di rapinare denaro, cellulari e documenti personali, creando un clima di terrore tra chi si trovava a circolare in quelle zone.
Ma le denunce sono arrivate, e tutte raccontavano la stessa dinamica. Questo ha permesso agli investigatori della Squadra di polizia giudiziaria del Commissariato di Casal di Principe, coordinati dalla Procura di Napoli Nord, di avviare un’indagine serrata. Le testimonianze, incrociate con le immagini dei sistemi di videosorveglianza e i riconoscimenti diretti, hanno portato alla piena identificazione dell’uomo.
Il provvedimento di custodia cautelare in carcere, emesso dal Gip su richiesta della sezione dedicata alla criminalità comune e predatoria della Procura, è stato notificato direttamente nella casa circondariale di Poggioreale, dove l’uomo si trovava già recluso per reati simili. Un finto poliziotto con una vera propensione alla violenza, fermato prima che potesse colpire ancora.
Articolo pubblicato il giorno 7 Luglio 2025 - 17:09
E’ incredibile come una persona possa arrivare a fare certi atti senza nessun scrupolo. Spero che la giustizia faccia il suo corso e che queste situazioni non si ripetono piu, perche è veramente allarmante vedere come certi individui possano approfittare della paura delle persone.