Blitz della Guardia di Finanza in tre regioni nell’ambito di un’inchiesta su presunte irregolarità negli appalti per la cura del verde lungo le strade statali. Perquisizioni e sequestri sono stati eseguiti in Piemonte, Campania e Molise, con l’ausilio di unità cinofile “cash dog”, specializzate nell’individuazione di denaro contante occultato.
L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Novara, ruota attorno a una società con sede in Molise, risultata aggiudicataria di due commesse pubbliche per la manutenzione del verde stradale in diverse province, tra cui quella di Novara. Secondo gli inquirenti, al centro delle verifiche ci sarebbero ipotesi di corruzione e responsabilità amministrativa dell’ente societario.
Le Fiamme Gialle hanno eseguito perquisizioni domiciliari, personali e informatiche, che hanno interessato anche tre funzionari pubblici residenti in Piemonte. In particolare, sono stati sequestrati computer, documenti e circa 140.000 euro in contanti, oltre a effetti cambiari per un valore complessivo di quasi 40.000 euro.
L’inchiesta, ancora in fase preliminare, mira a far luce su eventuali accordi illeciti tra la società molisana e i pubblici ufficiali coinvolti nella gestione e nell’affidamento degli appalti.
Articolo pubblicato il giorno 2 Luglio 2025 - 21:22