Un nuovo colpo alla criminalità organizzata in provincia di Caserta arriva dalla Direzione Investigativa Antimafia, che ha eseguito un provvedimento di sequestro beni per un valore complessivo stimato in circa 350.000 euro. L’azione, disposta dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su proposta della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, riguarda un soggetto con precedenti penali legato al clan Bifone, consorteria mafiosa storicamente connessa al clan Belforte e operante nel casertano.
Il destinatario del sequestro, già condannato a sei anni per estorsione aggravata dal metodo mafioso, è stato oggetto di indagini patrimoniali che hanno fatto emergere una situazione economica sospetta.Potrebbe interessarti
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Le verifiche hanno poi coinvolto anche il suo nucleo familiare, portando all’estensione del sequestro a un immobile commerciale di circa 130 metri quadri nel comune di Curti. Una misura preventiva che mira a colpire i patrimoni illeciti delle organizzazioni mafiose, privandole delle risorse accumulate attraverso attività criminali.






Commenti (1)
E un bel colpo contro la criminalità ma mi chiedo se questo sequestro sarà veramente efficace nel ridurre il potere delle mafie nella regione. La gente ha bisogno di sentire più sicurezza nelle proprie vite quotidiane e non solo azioni sporadiche.