Caivano - Nuovo colpo ai signori del racket di Caivano che in questo periodo stanno intensificando le richieste per il "pizzo di agosto".
I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna hanno infatti eseguito stamane un'ordinanza cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, che ha portato all'arresto di due pregiudicati gravemente indiziati di associazione di tipo mafioso ed estorsione aggravata dal metodo mafioso.Potrebbe interessarti
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Secondo le indagini, i due arrestati, che avrebbero assunto una posizione di rilievo all'interno dell'organizzazione criminale, avevano "ereditato" una vera e propria lista di imprenditori a cui imporre il pizzo. Questa lista delle vittime veniva tramandata tra i vari clan che si sono succeduti nel controllo del territorio di Caivano.
La lista delle vittime del pizzo passata da clan a clan
Le accuse nei loro confronti riguardano plurime estorsioni commesse in danno di questi imprenditori, tutte finalizzate ad agevolare il clan camorristico locale. L'operazione di questa mattina conferma l'impegno delle forze dell'ordine nel contrastare il fenomeno del racket che affligge il tessuto economico del Napoletano.






Commenti (1)
E’ veramente incredibile che in una societa moderna ci siano ancora queste situazioni di racket e estorsioni. I Carabinieri fanno un lavoro importante ma serve un intervento piu forte per fermare questo fenomeno e proteggere le vittime.